Ora, se in Italia lo spirito di associazione ha prosperato al punto da permettere di leggere queste cifre, che nelle condizioni attuali sono
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commesso da un'associazione.
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; io credo anzi che l'associazione possa produrre dei grandi benefizi ed abbia un avvenire molto più grande di quello che noi stessi oggi pensiamo. Ma
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quando è fatto da una associazione.
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Per me, credo che il Governo abbia come l'individuo il diritto di difendere la propria incolumità e gli attribuisco il potere, quando un'associazione
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d'istituire un'associazione per dividere di nuovo l'Italia in brani, oppure per ristabilire i Principi spodestati, o per sostituire la repubblica alla
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la sicurezza pubblica e la moralità dei cittadini; perchè l'enfiteusi e la mezzadria sono una grande associazione in cui il capitale della terra, ed i
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funerale, un'associazione, che si intitola Pietro Barsanti, avesse percorso a bandiera spiegata le principali vie della città.
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Dico dunque che intorno al diritto di associazione e di riunione, come intorno ad ogni altro diritto individuale guarentito dallo Statuto, io non
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vergogna. Ed io ho sotto gli occhi una specie di messaggio di un'associazione repubblicana che s'intitola Giorgio Imbriani e che pare viva in quella
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lasciato sussistere per lungo tempo i circoli Barsanti, come se si trattasse di una innocente ed inviolabile associazione? È egli vero che gli
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« … sui principii dal Governo professati riguardo al diritto d'associazione, e sulle conseguenze che ne sono derivate alla città di Firenze.»
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l'associazione di malfattori, che sotto pretesto di riforme politiche e sociali si costituisce non solo per distruggere le istituzioni fondamentali della
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Quanto al diritto d'associazione lo Statuto non parla. Alcuni hanno preteso con faticosa sottigliezza di trovarlo incluso nel diritto di riunione; lo
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Ed oltre questa ragione ve n'è un'altra della maggiore gravità; ed è l'importanza e la efficacia tanto maggiore che ha l'associazione, poichè la
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Ma dunque negate il diritto di associazione? Mi domanderà forse l'onorevole ministro dell'interno, o qualcuno dei suoi sostenitori. Non lo nego. Dico
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riunione e il diritto d'associazione sono franchigie costituzionali; dunque non possiamo prevenirne l'uso, ma solamente reprimerne l'abuso.
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diritto di riunione, e avere lasciato l'altro che riconosceva pure il diritto d'associazione, parmi si debba argomentare piuttosto che il Re Carlo
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dal mio onorevole amico Minghetti); se un'associazione (ecco come formulo la questione all'onorevole ministro dell'interno), se un'associazione (non
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tutte. In verità non presenta difficoltà alcuna. Ve la risolvo, a parer mio, in poche parole. O l'associazione è lecita, o è illecita; e ciò non può
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Nessuno adunque nega il diritto d'associazione; ma, lo ripeto, non può a questo diritto attribuirsi il carattere di franchigia statutaria, perocchè
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L'intitolazione di un'associazione, o signori, è come la denominazione delle società anonime. È la denominazione che indica l'oggetto, lo scopo, o la
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Ma quando si giunga all'impudenza, alla temerità di manifestare nel proprio programma, o nella propria intitolazione, che l'associazione intende di
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Dunque il concetto mio è questo, contrario a quello espresso dagli onorevoli ministri nei discorsi di Pavia e di Iseo, che, quando una associazione
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Ma c'è, si obietta, il diritto libero liberissimo di associazione ed è una franchigia costituzionale. No, che non è una franchigia costituzionale; e
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prevenire i delitti, l'obbligo ancora di sciogliere l'associazione che con atti preparatorii minaccia la società di un reato, quantunque non ne sia ancora
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La questione è un'altra. Se fin da principio una associazione mira a delinquere, o a far commettere delitti, l'essersi formata senza necessità di
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necessaria l'autorizzazione preventiva per la formazione legale di un'associazione? Siamo d'accordo in questo. Quel regio decreto del settembre 1848, che
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Quindi mi riassumo in diritto. Dato che un'associazione nella sua formazione, nel suo principio, si annunzi, o col programma o coll'intitolazione
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associazione innocente si celino i male intenzionati pronti a rinnovare dovunque le orribili scene che desolarono la città di Parigi.
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Non basta ancora. Poco tempo fa, una comitiva d'internazionalisti andò a battere (e pare che ne abbia preso questa vaghezza l'associazione, poichè
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E, tornando alla mia infelice città, che forse vi si ignorava l'esistenza di un'associazione internazionalista? Non rammentate la bomba che nel
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fanno che eccitare continuamente al delitto, come mai, appena sapete che v'è qualche associazione internazionalista, non la fate sciogliere? Dirà
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la polizia ignorare che l'associazione internazionalista esisteva in Firenze? E, se non l'ignorava, perchè non prendeva misure preventive? E, se le
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provocazione a delinquere, previsto dai citati articoli del Codice penale, non trovate voi nell'associazione almeno un
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circoli Barsanti; e perchè? Si dice: il diritto d'associazione è guarentito dallo Statuto. No: lo Statuto, ripeto, non protegge nè i delitti, nè i
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pubblica provvedono abbastanza. Le leggi son… Quando un'associazione tende ad un delitto; quando lo annunzia fin da principio, o in seguito lo
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affermato che il diritto di associazione è garantito dallo Statuto, passava a ragionare dei limiti, e diceva: ma il diritto di associazione sarà
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risolutamente il diritto di associazione contro i dubbi che altri erasi avvisato di trarre dal silenzio dello Statuto intorno a codesto diritto; ed in
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