bue che mugge e la giovenca che il figlio sugge contempla coi grandi occhi. Ti sveglia e allor per l'umido sentiero ti affacci all'alma nudità del vero
poesia
soavissimo primo vagito dell'atteso bimbo! È un vero e una parvenza: è la tua bella di cui scorgi il nimbo e attendi la presenza! Giovinettina dai
poesia
questo è il nostro fulgido orizzonte. Dimmi, in che selve vergini anderemo a studiar, Musa, dal vero? Di pali il mondo copresi che pare un cimitero; si
poesia