Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: respiro

Numero di risultati: 21 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Galateo ad uso dei giovietti

183832
Matteo Gatta 1 occorrenze
  • 1877
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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respiro un alito corrotto: poi ad uno ad uno si guastano e cadono ; e dolori acutissimi costringono il paziente, troppo tardi pentito della sua

Pagina 34

Scultura e pittura d'oggi. Ricerche

266428
Boito, Camillo 1 occorrenze
  • 1877
  • Fratelli Bocca
  • Roma-Torino- Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
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Siede sopra la cuna: ha il putto nudo sulle ginocchia; gli tiene debolmente al pugno uno dei braccetti, e, incurvato, rattenendo il respiro, fìssa il

Pagina 326

Racconti 1

662673
Capuana, Luigi 19 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
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le mani, pallido, con gli occhi socchiusi e il respiro accelerato: - Che hai? Ti senti male? - gli domandò l'amico. Questa volta i cavalli tornavano al

gentilissimo: i suoi affari però sono cosí imbrogliati che io rinuncierei volentieri a esserne l'avvocato. Da due giorni non respiro altro che polvere

ineffabile dolcezza. Lorenzo continuava ad ascoltare, trattenendo il respiro: - Oh, Dio! ... Possibile? ... Quei borbottii! ... Quei gorgoglii dei

sentire il tuo respiro ... Sono venuto una volta per assicurarmi se eri tu che muovevi la culla accosto al letto. No, era Lillí che armeggiava con le

! Quel colpo la uccideva; già le pareva di accomiatarsi dal letto di morte! Si sentiva schiacciato anche lui; sentiva mancarsi il respiro! Povera Erminia

, respirò alleviata; senza curarsi che il ritardo prolungasse la tortura dell'incertezza, illudendosi di doversi sentire tanto piú coraggiosa e piú forte

bellissimo corpo; mentre il respiro un po' rotto e frequente dava ai movimenti della gola un che di cosí molle e voluttuoso da metter la voglia di

sua villetta, a poche miglia dalla città. - Su, andiamo! - E l'Usinger rispose con un'incredula scrollata di spalle al gran respiro di soddisfazione

farmi amare durevolmente; forse, questo è il mio gastigo! E sia. L'amo, l'amerò fino al mio ultimo respiro. Voglio morir qui, in casa sua; non potrà

impossibile far capire ciò che io provai in quegli istanti. Ascoltavo trattenendo il respiro, col cuore che mi batteva violentemente nel petto, come se da quel

, cara! - disse Renato. - Tutt'altro! Tutt'altro! - E le accarezzava il volto. Ella rideva e piangeva, e il petto le si allargava in un gran respiro

di cuore, di un solo respiro con lei. A giorni, invece, mi sentivo invadere lo spirito da una dolcezza pensosa. Mi sarebbe bastato rivederla e

s'era sentita mancare il respiro. - Tutta questa decrepitezza, tenuta ritta, non si sa come, l'ha cercata a posta, per farmi invecchiare piú presto? - Vi

osservandolo di traverso, trattenendo il respiro, mentre Giovanni rovistava in fondo alla cassetta di un mobile, nell'angolo piú scuro della stanza

tempo -. Egli stette cosí fino al mattino, guardando fisso la palla azzurra della lampada pendente della volta, con l'orecchio intento al leggiero respiro

dell'uscio. Mi tirai da parte, trattenendo il respiro. L'uscio si aperse lentamente; una testa affacciossi indistinta nell'ombra e stette un minuto ad

sentivo annodare la gola e strozzare il respiro. A metà della lettera aveva fatto un gesto quasi per strapparla di mano dell'Augusta e impedire la

carezzevole, chinando il viso presso il mio. Tenni chiusi gli occhi. Sentivo il tepore della sua pelle e il suo respiro, e non osavo rispondere per paura di

letto, scossa da un tremito violento, in singhiozzi: - Per pietà! - Ella sentí, per qualche istante, un respiro grosso e frequente, quasi rantolo

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