sorpresa ingenua, una gioia pudica, una soddisfazione, un rimpianto, qualcosa di appassionato e di triste, d'infantile e di materno che mi colmarono di
di sé un'oppressione non mai provata, uno strazio nuovo: la barbara violazione del cuore materno, che le rendeva repugnante la bella creaturina
usurpava lentamente l'affetto materno, a danno della creatura delle sue viscere ... alla quale forse avevano fatto credere che la mamma era morta? E le