sempre stato detto dal Ministero che esso voleva mantenersi nei limiti delle spese sostenute sinora.
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, Paola, Pizzo e Reggio, da mantenersi fino all'apertura della linea ferroviaria Eboli-Reggio.
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A Noto infatti, di fronte al gran nome di Siracusa, non valse l'uti possidetis, per mantenersi capoluogo di provincia. Noto venne privata di tale
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