bocca piena e senza averla prima pulita, ciò che pur farete subito dopo bevuto; nè riempite il vostro bicchiere in guisa che vi sia pericolo di spanderne
Pagina 76
della sua bottega. Appena finita con grande amore un’opera, dopo averla volentieri lasciata vedere a qualche amico artista, che curioso o sfaccendato
Pagina 192
dell’Ambrosiana, buona statua; e avrebbe fatto bene ad averla il Grandi nel Beccaria, che sta in faccia al palazzo di Giustizia, figura cincischiata, ma
Pagina 89
di commercio di Siracusa, cotesta fiducia in lui non posso averla.
Pagina 3221
È proprio il caso, se Catania si duole, che essa può dire averla bagnata il sole.
Pagina 4126
, per le pretese della città di Palermo, imperocchè essi decretarono la linea di Montedoro anche prima di averla studiata, e non solo, dirò di più
Pagina 4155
seguirebbe il rimorso di coscienza di non averla potuto impedire. Diffatti ve ne do un esempio. La mia penultima elezione fu vivamente dibattuta
Pagina 1488
voi altri Inglesi, che prima di riformare una legge, vi pensate tre volte, dopo di averla messa prima nel dominio della pubblica opinione colla stampa e
Pagina 1493
? ... - Guarana - disse Alberto, inchinandosi dopo averla guardata negli occhi. - Che bel giovane! - esclamò un'amica della signora Moroni mentre Alberto si
. - Mezza dote se ne andava in fumo prima di averla tra le mani. E già aveva sentito sussurrare di un certo abito di velluto nero ... Si esigeva un
cattiva idea di me pel modo di comportarmi in quel giorno; dopo averla attesa invano tutte le sere nel posto dove l'avevo incontrata la prima volta
quella bambina impallidita a un tratto e che gittava via il mazzo di fiori di campo; gli pareva d'averla colpita a morte lui, di propria mano, in quel
che in questa sorta di malattie la tranquillità interna val piú di qualsiasi rimedio: è difficile averla! - Ma dunque? - Si lascia correre l'acqua
!" Dopo, farò posto agli altri ... Me ne andrò col cuore in pace -. Non finiva di parlare della nuorina: - Un angelo! Mi pare mill'anni d'averla per
ragionare corse un po' intorno il bel tempo, le ferrovie, i viaggi, i compagni di viaggio; e a tal proposito le domandai di nuovo scusa dell'averla forse
non averla ancora trovata quel che mi desse noia, quanto il veder agitarsi dentro di me, e per effetto di essa, un sentimento indefinito di sentimenti
qui veniva cosí ingiustamente vilipesa, colui agonizzava, laggiú, non meno ingiustamente, colpevole soltanto d'averla amata e rispettata; agonizzava
Accademia della crusca
