dove nessuno ci conosceva. Bastava. Quel po' di mistero era una felicità. Quando si vuol bene ci si appaga quasi di niente. Tre anni fa, chi di noi
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stupito. - Il cervello del suo amico aveva dato la volta? - Ma Hermann sorrideva, si fregava le mani dalla gioia: - Gli bastava l'animo di sostenere
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piú addentro nel suo passato, o nelle presenti condizioni della sua vita. C'eravamo incontrati, piaciuti ed amati; ci amavamo tuttavia; bastava. - È
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passato di quell'uomo! Quali impressioni di altre donne gli rimanevano tuttavia vivissime nel cuore? Bastava questo sospetto perché la felicità di lei
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mi scriveva spesso; poi, a lunghi intervalli; poi non mi scriveva piú. Arrivava e partiva all'improvviso, facendomi anche soffrire ... Mi bastava cosí
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, e dalle labbra porporine umide sempre di baci. Gli bastava vivere accanto a lei, sprofondandosi ogni giorno piú nell'abbiezione, fi ngendo di non
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volentieri sulla terra? Ma io mi seccavo di tante supposizioni, di tante indagini, e lasciavo correre. Amavo! Mi bastava. Amavo infatti da amatore, da
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fosse limitato a quella dolce intimità piú dello spirito che del corpo. Perché a lui non bastava? E il ricordo della terribile sensazione di ribrezzo
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