ferirmi il cuore a guisa di sottilissimo ago; talché avevo una rabbia di me stesso e della mia debolezza, che mi avvelenava il piacere di quella
prosa letteraria
stender la mano sopra una creatura perfetta per guastarla senza riparo! Non vo' commettere un sacrilegio. Un ago, una lancetta basterebbero per turbare la
prosa letteraria