pazzia! ... Ti compiango -. Sí, era proprio una pazzia: ma che farci? S'era sentito afferrare tutt'a a un tratto, alla prima occhiata, come da implacabile
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labbra, e le rimproverava la severità con lieve movimento degli occhi e del capo - Ah, Signore! - quella volta s'era sentita afferrare a tradimento
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! ... Tu osi rimproverarmi, a questo modo, la mia immensa bontà? Gli s'era inginocchiata ai piedi, credendo d'intenerirlo, e s'era sentita afferrare
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intuito confuso, inesprimibile di un passato che la memoria non riusciva ad afferrare; un sentimento egualmente confuso ed inesprimibile di gioie amare
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da nulla; di afferrare a volo un accidente da mettervi in mano il bandolo che già disperavate di trovare: lotta di astuzie, di finezze, di calcoli, di
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parole a voce bassa e che ella non riusciva ad afferrare. - Forse si muore in questo modo! - pensava. Al destarsi dal sonno riparatore che l'aveva vinta
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Accademia della crusca
