la bella fama di un pittore veneziano, Antonio Zona. Pochi quadri moderni sono degni di stare accanto alla sua gran tela, che si ammira nella
critica d'arte
Pagina 104
Venezia, mischiato appena con qualche parola italiana e lombarda. Nel 1813 Antonio Canova scriveva da Roma al Cicognara, lodando quel pensionato dell
critica d'arte
Pagina 119
tagliapietra di Verona principiarono da cestelli di frutta: quelli di Antonio Canova sono preziosamente serbati nel Museo Correr di Venezia; gli altri non
critica d'arte
Pagina 164
Giocondo, veronese, detto la Fenice degli ingegni, o da quell’Antonio Rizzo, pure veronese, che, autore della Scala dei Giganti e di una parte del cortile
critica d'arte
Pagina 167
nereidi, di satiri, di centauri, stupendissima bizzarria, e ideò la cappella di Sant’Antonio, che, cominciata nel 1500, fu costrutta da un altro
critica d'arte
Pagina 169
d’Abano,ma poi ridipinto da un anonimo ferrarese e da Zuan Miretto padoan. E dove si lasciano il Guariento padovano, Giusto, Giovanni, Antonio ed
critica d'arte
Pagina 169
coraggiosamente mano alle riforme, allarga le strade, alza ricchi edificii, ristaura, tra gli altri monumenti, la chiesa di Sant’Antonio, del Santo, come dicono
critica d'arte
Pagina 171
A incarnare il Cinquecento romano occorreva. Michelangelo. Non bastavano gli ingegni di Baldassare Peruzzi, autore della Farnesina, di Antonio da San
critica d'arte
Pagina 234
, nelle opere del vecchio Antonio Viniziano non vede cosa più maravigliosa di un idropico, il quale col viso secco, colle labbra asciutte e col corpo
critica d'arte
Pagina 26
, sono cose che s’affaticava a fare anche Antonio Canova. Bisognerebbe dunque attribuire al realismo un significato più angusto, se si vuole che esprima
critica d'arte
Pagina 334
, le Tentazioni di Sant’Antonio, con quelle procaci donne mezze nude e quel Pagliaccio vestito di color di rosa. Il Bouvier, sopra un fondo di cielo
critica d'arte
Pagina 363
Antonio Rotta di Venezia è mitigato dalla più pittoresca esecuzione degli accessorii e da una migliore qualità di tavolozza. E non è che le donnette
critica d'arte
Pagina 367
San Marco, delicatissimo lavoro di Martino Lombardo, ed alla scala dei Giganti di Antonio Rizzo. Ma mezzo secolo dopo queste eleganze del Rinascimento
critica d'arte
Pagina 99