Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: padre

Numero di risultati: 15 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Un eroe del mondo galante

226558
Alberti, Luigi 3 occorrenze
  • 1876
  • Successori Le Monnier
  • Firenze
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Sì, ma tu eri amicissimo di suo padre.

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Mi facesti perfino vedere un mazzo di viole che ella ti aveva regalato al ballo di suo padre.

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Ebbene, sì, é vero! E giacché mi costringi a parlare, non posso negarlo. Suo padre volle sacrificarla. Uno dei soliti matrimonii di convenienza - Oh

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XII legislatura – Tornata del 21 giugno 1876

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Biancheri 1 occorrenze
  • 1876
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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1303. Vincenzo Dramis di Lungro, presenta alla Camera, in nome di suo padre, una petizione colla quale, accennati i sacrifizi sostenuti dalla sua

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UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA

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Bazzero, Ambrogio 11 occorrenze

! - e il padre si strinse con amore guerriero il giovane, ed io affermo che vi ponesse la istessa forza e la istessa intenzione, che usava, serrandosi

castello, correva al camerotto dell'armi, quasi attendesse ancora il padre, si travolgeva sul letto nel quale sapeva lui essere nato, essere morta la

padre della natura!... A venti passi vedevasi sorgere su uno sfondo di vapori perlacei l'assito posteriore di una casetta dalle gronde ospitali, dalla

! Fate che il padre mio mi torni salvo dall'armi! Almeno il padre! Oh come vi prego! Tu che sei interceditrice potente, e tu che tutto ascolti!... Se ci

, ai tempi che il padre soffiava alla guerresca, e ch'egli giovinetto gli era accanto col piffero per imparare a toccare il soldo e le graffiate, si

, sentiva corrersi per tutte le fibre una potenza di nuova vita: e sorrideva! Allora ecco alla fantasia il padre, in un tratto, che rampognava

corpo, dimagrato di volto, ma sempre contento, come marito, come padre, senza più gli ardentissimi tormenti pei deliri d'amante e di figlio. Ugo si

che mi scuoteva innanzi il padre, quando mi disse che le merlature delle rôcche vassalle irridono da beffarde! - e qui Adalberto procellosamente

di un viaggio verso l'ignoto. Quale veglia! - Ma è proprio vero che fuggiamo? Che mio padre è morto? Quante cose con noi si dovrebbero portare! Quali

?... Che voglio dirmi? Che voglio scoprire in me? Ugo non deve saperlo!... Padre, Guidinga, supplicate voi ch'io sia ferito a morte! Suona, Aimone!... Ci

!... Nulla sentivo, nulla ricordavo più! - Desiderereste che Imilda fosse qui? - Tu la vuoi sposa?... Ma no! - Imilda che dirà di suo padre, che tutti