montagna.... Io non c'entro, io non c'entro, lo dico e lo protesto! dormo all'ombra del mio campanile, e di certe cose che bruciano me ne lavo le mani
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campanile d'un lontano paese. E la neve, già promessa dal rovajo della notte precedente, cominciava a cader fitta, quieta, a larghe falde; ben presto
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quel cupo uniforme colore che spandono i poetici crepuscoli dell' autunno, e più non si distingueva nè un villaggio, nè una chiesa, nè un campanile
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che il montanaro il quale ami la sua rupe e la casipola che vi siede sopra, e viva contento di sua povertà all'ombra del campanile che lo vide nascere
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ben comune, per quell'affetto più angusto, più fiacco, direi quasi per quell' egoismo che li fa attaccati alla loro famiglia, al campanile della
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