A chi di noi non accadde più d' una volta, alla campagna, ne' bei giorni dei nostri autunni, di sedere in compagnia al circolo che sovente si
Paraletteratura - Ragazzi
la vita della più umile creatura, anche la storia segreta dell'anima più modesta, sono una lezione sublime, quant' è il meditare sulla sorte d'un uomo
Paraletteratura - Ragazzi
; è l'intimo affetto della bellezza di natura, è vera poesia. Se tu hai contemplata qualche volta una di queste aurore, là sulle rive beate del lago
Paraletteratura - Ragazzi
della riva, o facevano una corsa su la montagna, e Arnoldo veniva con esse in compagnia. Era un alternar di risa schiette e d'allegri modi, un dolce
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 113
Fra l'una e l'altra canzone facevano pausa; e le ultime voci s'andavano perdendo a poco a poco nell'aria silenziosa della notte, si che quasi non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 114
dal silenzio perenne della natura, le tre fanciulle gustavano una contentezza così serena, che non avrebbero cercato di più. Quando la gioia è vera
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 115
giorno, una parola, cambiano tante cose quaggiù; bastò un giorno per sedurre i pensieri della giovinetta con le lusinghe d' una vita più bella, d' una
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
Ecco Milano, la bella e ricca Milano! i larghi viali suburbani, che ornati d' una doppia fila d'alti platani, la circondano, come delle verdi ombre d
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 140
acconsentito a seguire una famiglia che non era la sua, e come si potesse abbandonar così, anima e cuore, a quella vita tutta nuota per lei, e a che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 145
, un giovenile capriccio. Tra l'una e l'altre c'era troppa distanza, perchè vivessero insieme nella concordia de' pen- sieri e del costume, ralle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 154
sempre; temi anche un mio sguardo, eviti di rispondermi una parola. Ma la tua timidezza, la tua angustia ti fanno più cara, più celeste al mio cuore
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
Passò quel giorno, e il di appresso e l' altro ancora. Maria non voleva abbandonare la sua solitaria cameretta; e una muta malinconia occupava il suo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
di più. Il giovine ha bisogno della gloria e della felicità, o ne vuole almeno la sembianza! Quel giorno era una domenica. - Dalle sponde, e per le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
Il cameriere di lord Leslie apriva con cauto riguardo l'uscio della sala, ove al consueto se ne stava ritirato il suo signore; e, facendo una gran
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 171
Dio! risparmiatemi almeno l' insulto.... È una menzogna, uno scherno atroce! So pur troppo che non si conta per nulla la vita d'una povera creatura
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 177
Una settimana appresso, due grandi e pesanti carrozze da viaggio, con un ampio stemma dipinto su gli sportelli, e tirata ciascuna da quattro cavalli
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 183
, una cosa che m'opprime.... » «Oibò, non mi fate smorfie; in questi dì, non avete mangiato mai più che non mangi un piccione.... e poi, non dormite
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 193
come va il mondo tutti i salmi finiscono in gloria, e una donna come voi.... non so se mi spieghi.... Basta, avete fatto male a impicciarvi con certa
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 197
La fanciulla lasciò cadere una calda lagrima su que' caratteri da lei amati e venerati, i quali, mentre leggeva, le si offuscavano, le si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 213
sprimacciato, su' gonfi guanciali, protetto dal baldacchino di velo frangiato, dopo avere aperta una scuola, o fondato un ospedale, pensando già di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 214
una gran scampanellata destò gli echi di que' cameroni, e fece batter più forte i cuori delle nostre donne, avvertendole che il buon momento era
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 225
scherzosi buffi di fumo del sigaro, vi soffermaste presso la porta invetriata della bottega d' una crestaia; se mai vi piacque di sbirciare, con un
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 232
farfalline, n'avrebbe veduta una, appena fuor dell'uscio, pigliarsi al braccio del bel giovinotto lì fermo ad aspettarla, avvolto, come il conte
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 241
misurava co' passi; e, tutto in pensieri, lasciavasi sfuggir di bocca ora un lamento, ora una parola di dispetto, secondo che lo vincesse impazienza o
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 245
' architettura del secolo passato, ha un bel terrazzo, che su d' una roccia stagliata stendesi alquanto nell' acqua, e lascia allo sguardo abbracciare la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 25
Una casa di gretta apparenza, con le muraglie dipinte del color del tempo e scalcinate, con un ballatoio alla lunga a ciascuno de suoi due piani, e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 259
allora le balzava al collo, le dava baci, le diceva ch' era tutta bella, e che quando fosse divenuta una gran signora, l'avrebbe tenuta sempre con lei
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 266
dell'anima sua, una colpa di più. Intanto la festa del Natale era passata, e nella casa del vecchio avaro tutto camminava col solito andare. La mattina
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 273
tutta la campagna fu ricoperta d'una nuova veste biancastra, che lasciava appena indovinare giù per le avvallate costiere la pesta del cammino. Già da
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 279
borgo, allora taciturno e quasi deserto, si mise per la vecchia strada di Como, lungo una bella costiera orlata dell' ultime cascine del paese, e con
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 289
intorno alla tramortita fanciulla, con una sollecitudine e un'umanità degne veramente del secol nostro; e mettevano alle prove la dottrina e l' arte per
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 305
come fosse adesso; egli, il mio buono e santo fratello, mi disse una volta.... qui, qui appunto dove siamo noi: - Abita sempre nel luogo in che il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 321
Cadeva l' autunno del 184*. Sull' imbrunire d una di quelle care e malinconiche giornate, in cui le memorie dell' amore e dell'amicizia risvegliano
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 326
, vedeva avverarsi una dopo l' altra le sue speranze già da lungo tempo mature. Richiamò allora dal continente il suo Arnoldo, impaziente d'aprirgli un
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 33
Dopo un' ora buona di cammino (poichè su per la via de' monti, quando vi dicono una piccola mezz' ora s'intenda un'ora grossa al manco) cominciammo a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 335
profferte, accettai di preferenza dalle mani della giovane montanina una colma scodella di fresco latte. L'Assunta era una fanciulla di sedici anni
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 337
, anzichè diventare l' agente di nobile e ricco signore, non avesse avuto al mondo che un navicello e una rete, forse io pure non sarei stato che un umile
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 348
s'apriva, come una grotta silenziosa, appiè del terrazzo. Qui Vittorina, con un grido di gioia, balzò in una delle due barchette assicurate a grossi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 36
hanno altro merito che quello di strisciarsi dietro una gran toga che copre la loro mendicità; stanno nel breve cerchio del loro zero, coll importanza di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 373
7 d'aprile 18.... Eterno Iddio! abbi compassione della mia vita!... Ho ricevuto or ora una lettera di mia sorella. M' annunzia che il mio povero e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 376
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 11 LIBRO PRIMO. I. Una domenica . . . . . . » 15 - II. Sul terrazzo . . . . . . . . . . . .» 27 - III. A diporto sul lago . . . . . . .» 37
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 380
Così cantava, ma la voce della giovinetta era malinconica e lenta: il suo canto mori sull' acque del lago, come il gemito d' una colomba. « Che buona
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 42
Intanto che la barca leggiera delle due giovinette solca a dilungo le placide acque del lago, entriamo in una piccola casa del paesello, la quale
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 43
, una o due volte l'anno, egli veniva nel seno de' suoi cari, veniva a spargere di letizia le tranquille abitudini di quella domestica esistenza. Ma il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
Il giorno se n' andava, e il sole declinando al più sereno tramonto che mai rallegrasse la primavera, spargeva una luce d' oro di fuoco nel purissimo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 56
la giovinetta; « qui, ne' dintorni. No, egli non era partito, come avete creduto. Son due mesi che sta in una povera casa, non lontano di noi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 81
solamente più fidata e più stretta, ma, grazie al costume, all' eterna stima e allo stesso giovanile entusiasmo de' cuori, era divenuta oramai una vita
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 83
suo ascoltatore: Ma su la corrugata fronte di lui, nell'obliqua e muta guardatura, vide balenare un ascoso pensiero; su quella fisonomia indovinò una
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94
dolcezza degli affetti. Nel seno d' una bella e tranquilla natura, noi siamo, o almeno ci par d' essere, più virtuosi; crediamo più facilmente all' amicizia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
, più spesso, coll' ardente entusiasmo d' una coscienza libera e persuasa del bene. Mi tornano alla mente i consigli vostri, austeri sì, ma pur temperati
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina Dedica