sposa, la persuase a fuggire.... Signore, quest'uomo vile, è suo figlio!... Ma, non creda alle mie parole! in questa lettera è la confessione della
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ineffabile che si sente di poter dire, almeno, come si creda e si speri in qualche cosa di più che non sia l'apparente sicurezza della forza materiale, usa
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, aspettami, e lascia ch' io creda all'amor tuo. » « Sì, sì, è meglio che parta, signor Arnoldo! » disse Maria, alla quale le ardenti parole del giovine
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primo che così pensi e creda. Arnoldo, fra gli altri, così credeva. Nella vita solinga, abbandonata, ch' egli menava in quel villaggio, presso al padre
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