potrà loro risparmiare più d'un impaccio e più d'una critica. Più d'uno dopo di averlo letto e meditato concorrerà nel giudizio dell'autore: «che non
Pagina 272
antichi scrittori avrebbero meditato sopra un tale avvenimento; ma in nessun scrittore di quel periodo s’incontra un lamento sulla distruzione dei
Pagina 174