moderatissimo, e temperava sempre il vino con l’acqua. Appena aveva finito di mangiare, dimandava licenza, e subito si alzava, e salutata con rispetto la
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ogni modo, ne dimandava licenza. Come pure si guardava bene dal dirugginare i denti, dal suonare il tamburrello colle dita, dallo zufolare o canticchiare
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leggere ha servito unicamente a pervertirsi colla lettura di giornali e di libelli in cui sono largamente diffuse la licenza, l'oscenità, lo schema
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eloquenza che soperchiava con licenza giovanile la giusta misura e che fu ristretta per le severe lezioni di quel maestro entro ai termini dovuti. Onde
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, nell'interesse della licenza o del dispotismo. Ora, che cosa attingerà il popolo di delicato, di civile da queste lotte scortesi? come apprenderà da codesti
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licenza; quando invece di servire ad un generoso svolgimento d'idee, si assoggetta all'impero di malaugurate passioni». Vorrei infine che quanti sono
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, parole abusate dai commettitori di prepotenze, e con cui si suole troppo spesso battezzare l'arbitrio e la licenza dei despoti e dei partiti. La
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cose, dice il Pellico, a poco a poco si perde nella licenza delle parole». E dagli atti di chi parla, dalle sue movenze tu avrai criterio a giudicare
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grammatica, della calligrafia, della logica, del senso comune. Si sbagliano. L'intimità colle persone non può scusare la trascuratezza e la licenza negli
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proprietario coll'appoggio di una stampa pettegola che pretende per sé la licenza e agli altri vorrebbe negare perfino la libertà? E a color che prendono in
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, in cui una licenza in ogni ordine d'idee batte in breccia il principio d'autorità, e sotto il pretesto di libertà scuote i cardini supremi del vivere
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Accademia della crusca
