E quali conforti non arreca agli uomini provati dalla sventura il dolce esercizio delle belle arti, della poesia? Dante ingannava le pene
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porgere loro quelle cure istesse, quegli stessi conforti che è in dovere di prestare ai soldati proprii; o peggio opponendosi a che queste cure
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loro consigli e conforti. E tutto questo senza la menoma affettazione, come l'adempimento di un dovere imposto a noi tutti figli di Colui che soffrì e
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