Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: poveri

Numero di risultati: 49 in 1 pagine

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Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo

179181
Costantino Rodella 5 occorrenze
  • 1871
  • G.B. PARAVIA E COMP.
  • Roma, Firenze, Torino, Milano
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sempre in bene, e non solo da’ signori, ma anche da’poveri? E come vuoi che la fantesca possa dire che sei un bravo fanciullo tu, quando la carichi di

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sprezzano le brache di tela, e non ha paura di sporcarsi a stare coi contadini; con lei si vive e si può parlare;ed aiuta i poveri campagnoli ». E

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queste miserie per farsi strada. In questo mezzo il Municipio di Torino bandì un concorso per un medico de' poveri, al quale presentatosi pure Enrichetto

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col nomignolo di Raffa. Posto sotto la cura de' poveri, Enrichetto l'andò a visitare. Che differenza dalla ordinata, pulita e tiepida cameretta della

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apparenze. Ma se non vi fossero i fabbricanti, se non vi fossero i ricchi, chi farebbe lavorare i poveri, chi li pagherebbe? — Oh, è qui che lo

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Galateo morale

197612
Giacinto Gallenga 44 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino-Napoli
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vicinanze che sentono in quelle ore il bisogno di riposare. Poveri augelletti! che se ne andrebbero così volentieri a pispigliare sui rami degli alberi

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stesse navate del tempio. Poveri registri! povere orecchie! povera musica! povera divozione!

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delle inutili agonie. E lo stesso dicasi dello infierire contro i poveri animali che cadono estenuati per eccessiva fatica: cocchieri e carrettieri si

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un articolo recente del Gastaldi in cui è descritto il modo barbaro che si adopera in Italia verso i poveri augelletti. «Nei paesi civili la

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questa passione, allorché diventa esagerata e tende a parodiare gli affetti che scambiansi fra esseri ragionevoli, allora io direi a questi poveri

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soddisfare in mezzo a quei disordini sociali i loro istinti di omicidio e di rapina. Poveri operai illusi! come vi trattano questi vostri difensori

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case dei poveri operai. Essi ne curano i mali fisici, ma pur troppo la loro scienza, il loro eroismo son costretti a starsi inerti davanti alle sciagure

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, rimandandosi dagli uni agli altri gli incartamenti, e balestrando da un ufficio all'altro i poveri diavoli costretti a maneggiare e rimaneggiare coll'intermezzo

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grandissima non adoperava a redigere boriosi proclami o a recitare discorsi in Senato, ma unicamente nella difesa delle cause dei poveri che a lui

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compensarnela — poniamo che non sia suo stretto dovere il farlo - il coro di benedizioni che si innalzerebbe dalle bocche di tutti quei poveri diavoli a

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danno dei colleghi, mentre poi gli stessi superiori esercitano dispoticamente e inurbanamente la loro autorità verso quei poveri subalterni i quali

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stipendi, pei poveri applicati delle categorie inferiori che sudano tutto il santo giorno a guadagnarsi un magro salario!» Prima di tutto: questi lauti

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vogliano giovani rachitici ed inerti. In alcuni luoghi la scuola si fa in locali ristretti, umidi e sudici ove i poveri fanciulli se ne stanno

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fattura adottati nelle scuole. Il duro officio dell'insegnare bisogna osservarlo, come ho detto, in quei poveri maestri delle scuole elementari, in

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questa che s'incaricherà, di vendicare i torti fatti nella vostra gioventù ai poveri maestri. Essa ripudierà dal suo seno colui che ebbe fama di

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costumi, all'igiene, alla tranquillità pubblica, alla proprietà, alle scuole, al commercio, agli operai, ai servitori, ai poveri; e avrete il vero

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vuol già dire che tu debba ascriverti alla categoria dei poveri di spirito.

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che tale asserzione non è esagerata; questa statistica è desolante pei poveri medici. Risulta a cagion d'esempio che di mille individui esercitanti

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dire, quei poveri Sposi, sotterrati! Tornando al d'Azeglio, non minore né men cortese accoglienza fecero a'suoi scritti il Manzoni e il Grossi; il

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scrittori e servi ed ammiratori. Poveri giovani che sacrificano a un desiderio impaziente di godimenti e di comodi, negati dalle domestiche strettezze e

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L'opera ben intesa del prete, e particolarmente del prete di campagna, dev'essere essenzialmente civilizzatrice. Consolatore dei poveri, egli deve

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chi dona lo faccia con quelle dolci maniere che accrescono a mille doppi il valore del dono. Anche fra i poveri si trovano anine delicate e gentili a

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il menomo beneficio ai poveri ufficiali, ai poveri soldati costretti a stare in disagio coi loro parchi stipendi, di fronte al lusso principesco

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leggiere e di poveri fannulloni che danno importanza all'attilatura ed alla ricchezza del vestito. Siamo in tempi nei quali né la voce grossa, né i baffi

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virtù; la civiltà verso i poveri, verso gli infelici. Le persone gentili sono naturalmente caritatevoli; l'indifferenza per le altrui miserie, la

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Ricchi, non disprezzate i poveri, non disprezzate chi soffre. Pensate che la vostra ricchezza è frutto ordinariamente delle loro fatiche; né crediate

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riconoscenza. Ma di cento poveri che vanno di porta in porta o poltriscono agli angoli delle vie o sulle soglie dei tempi a domandarvi la carità

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No, nulla può scusare il mendicante valido; esso usurpa i soccorsi a cui hanno diritto i veri poveri; esso ruba alla società; ruba a coloro che

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Noi abbiamo in Italia a centinaia gli istituti ove si esercita la carità a favore dei poveri, a centinaia gli ospedali, i ricoveri, gli ospizi

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. «Mio fratello, così il buon Massimo, ed io eravamo condotti dal prete a visitare i poveri ammalati nelle soffitte. Quest'uso è ottimo. Per diversi

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Le visite, le assistenze personali dei signori alle famiglie dei poveri hanno anche questo vantaggio, che gli ultimi faranno ogni loro sforzo per

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È vero pur troppo! molti poveri peccano di superbia, d'ingratitudine, di arroganza; è un fatto che una parte e non tanto piccola di essi sono tristi

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. Sorprende piuttosto che tutta quella gente non sia obbligata a rimanere a letto in conseguenza del brutto trattamento fatto ai poveri polmoni. MACE

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di riuscire a farle apprendere meccanicamente qualche waltzer o qualche cavatina da renderne poi vittime, di quando in quando, i poveri orecchi dei

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, non è opera civile e caritatevole codesta! né i medici, né i direttori, né coloro che assistono i vostri cari non hanno, o poveri, viscere così

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come in casa propria; meno male se questa paura facesse sì che i poveri tenessero una migliore condotta igienica, fuggissero la sregolatezza, e, appena

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temperanza, parrebbe che non ci dovessero entrare i poveri a cui manca sovente il necessario per i bisogni più indispensabili della vita. Eppure

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MANZONI — Il 5 maggio. Darò termine al mio libro con una rimembranza ai poveri morti..... — Ma questa, caro mio, passa ogni misura! Oh che? non ci

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Ma torniamo un momento al soggetto delle usanze che corrono ai nostri giorni riguardo ai poveri morti. Dico il vero: io non mi sento di approvare

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. . . . . . . . . . . . . . . » 402 XVII. Poveri. . . . . . . . . . . . . . . . .» 408 XVIII. Visite e conversazioni. . . . . . . . .» 425 Accoglienze ai

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da poveri genitori: per ciò ebbe fin da fanciullo ad adoperarsi onde provvedere colle risorse del proprio ingegno al proprio sostentamento e alla

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mondo la circonferenza; idea che a forza, di scioccherie, di smorfie e di adulazioni vien da tanti fitta, direi, per forza in quei poveri cervellini

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d'indifferenza e di sprezzo coloro che sono poveri e trovansi in umile condizione. Sì davvero v'hanno taluni che provano vergogna a farsi vedere in pubblico in

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, quella buona intenzione che ha il potere di salvare gli uomini, avesse pur quello di condurre a salvamento, quand'anche poveri di spirito, i libri

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