; perché se ne abusano e si perde l’autorità di comandarle quando è necessario. – Le sorelle anch’esse lodavano le parole di Enrichetto e l’aiutavano a tener
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che la gaiezza non mai si scompagnasse da chi giuoca, anche quando uno perde. Quando d’era lì attorno a giuocare, e sopraggiungeva qualcheduno faceva
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medico dalla quantità delle chiacchere o dalla durata delle sue visite. Ciò che se ne va in fiato si perde in riflessione, e per poco che il medico abbia
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birboni), impinguare la lista, degli esposti e degli onorari in modo da mandarne malconcio chi perde e chi vince; quando non si miri furbescamente
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baia al forestiere, a cagion di esempio; né ha cosi sovente in bocca la bestemmia, né si ubbriaca con tanta regolarità e disinvoltura, né perde il
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pensano costoro che con quelle cure minute le donne fanno un considerevole guadagno; giacché in tal modo nulla si guasta, nulla si perde, nulla si
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cose, dice il Pellico, a poco a poco si perde nella licenza delle parole». E dagli atti di chi parla, dalle sue movenze tu avrai criterio a giudicare
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non è più, ordinariamente, fuorché un elemento aggiunto all'agitazione sociale: essa perde tutto il suo prestigio di domestica regina: essa non è più
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alcun che di bene, perde esso stesso il sentimento di quel decoro, che vede mettersi in non cale da coloro che hanno la missione di emendarlo
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speculatore arrischiato, l'avido giuocatore: poiché nel giuoco, al dire del Gioia «si perde ogni sentimento di decenza e di gentil costume, si diviene rozzo
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