nel favellare stava sull’avviso per non offendere chicchesia, e se doveva manifestare qualche opinione contraria a qualcuno non faceva uso di quelle
paraletteratura-galateo
Pagina 46
sigari o in mezz'oncia di tabacco. Io credo nullameno che senza offendere le prerogative della libertà, farebbe saggia opera quel Governo il quale
paraletteratura-galateo
Pagina 110
certamente per effetto di offendere le persone civili e costumate a cui venisse offerto quel ridicolo omaggio di servitù e di confidenza. Il fondaco non è
paraletteratura-galateo
Pagina 161
qual prezzo si possa far lavorare un uomo, ma a qual prezzo si può farlo lavorare senza offendere l'umanità e la giustizia». I disastri devono
paraletteratura-galateo
Pagina 195
si tratta di signore verso le quali deggiono assolutamente guardarsi da ogni parola, da ogni atto che ne possa menomamente offendere la delicatezza e
paraletteratura-galateo
Pagina 210
offendere la decenza; gli scherzi non devono cangiarsi in morsi, i disegni in imbratti in cui l'arte e il buon costume si trovano egualmente
paraletteratura-galateo
Pagina 339
civiltà nostra, l'unico mezzo di guarentirsi, qualche volta, dagli strali che mirano ad offendere la vostra quiete, la vostra riputazione. I processi! Voi
paraletteratura-galateo
Pagina 340
Chi ha l'animo gentile allora più teme di offendere quando lo potrebbe più impunemente. L'insultare al Clero è vezzo di trivialità ingenerosa
paraletteratura-galateo
Pagina 356
trattare, nel conversare coi membri della famiglia, dall'offendere la canizie veneranda dei genitori, la fibra delicata d'una moglie, il casto orecchio
paraletteratura-galateo
Pagina 40
che credono ringiovanire a furia di acidi, di cosmetici e di polveri. Vuolsi insomma essere puliti per non offendere né gli altrui sensi, né l'altrui
paraletteratura-galateo
Pagina 431
altri mezzi di provvedere senza offendere l'urbanità e la decenza. Qualcheduni hanno il vezzo di baciare le persone che si recano a visitarle
paraletteratura-galateo
Pagina 432
fors'anco di offendere.
paraletteratura-galateo
Pagina 439
interessanti e dilettevoli alla società e tali da non dar occasioni di offendere le convenienze generali; quelle in ispecie che riguardano la decenza
paraletteratura-galateo
Pagina 440
magistrato o d'un uomo di Stato. Regola generale: le celie non devono mai offendere né i sensi, né la decenza. Vuolsi poi avere la massima prudenza nel
paraletteratura-galateo
Pagina 443
dolcemente». Insomma il dir troppo composto finisce per annoiare, per iscandolezzare, se troppo libero; per offendere se petulante. È ufficio d'uomo
paraletteratura-galateo
Pagina 449
non ad offendere colui al quale sono dirette. Che direste per esempio di uno che scrivesse in Europa una lettera sul fare di quella che pubblicarono
paraletteratura-galateo
Pagina 478
e tanto meno poi gli scostumati: quelli colla loro ingordigia, questi coi loro discorsi licenziosi possono offendere gravemente la pulizia e la
paraletteratura-galateo
Pagina 483
offendere la suscettibilità delle persone. Lasciate prima sedere a tavola le signore e le persone a voi soprastanti di età, e di condizione. Appena
paraletteratura-galateo
Pagina 487
mantin; . . . . . . . . . . . . . PORTA, La nomina del Cappellan. . Regola generale: astenetevi da tutto ciò che può offendere i sensi: come sarebbe il
paraletteratura-galateo
Pagina 488