il potermela svignare verso di voi. Soltanto, aggiungeva, mi è successo un episodio curioso e che ben poteva impedire la mia venuta. Mentre passavo
cavalcando o a piedi, quasi ogni giorno, passavo alcune ore tra quei superbi avanzi della grandezza Romana. Giunta all’età di quindici anni, più dell’ago
passavo una notte senza vederla, ad onta di tutte le precauzioni dell’innamorato suo cerbero. Da quando seppi da Alba prevedevo bensì una catastrofe ma non