Wagner, tipo da pedante scipito e pretenzioso, sta al tipo ideale di Faust come la scimmia sta all’uomo, come il pedagogo al poeta. Abbiano sperato
melodramma
Berlioz e tutti quelli che hai nominati poc’anzi e venne Gounod, ideale e vago, e poi Meyerbeer con un lavoro ancora inedito che porta per titolo: La
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anelante all’Ignoto, all’Ideale, è Faust: puoi discernere una favilla della sua grand’anima sotto il sopracciglio profondo del Manfredo inglese, come
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