un vassoio da lettere un biglietto di visita; al di sotto del titolo Conte di Prato in litografia, c'era scritto a mano: Prega il sig. Brusio di far
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visita e piegandola: - ditegli che aspetto. Non vi sgriderà certamente per questo. Il tuono di sicurezza e di superiorità con cui parlava la bella
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sorpreso da quella visita che non si aspettava più da un mese; - ci son novità stamattina? - Quali novità vuoi mai che ci sieno? - Per bacco! ti credeva sui
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visita in casa A*** e colla signora condusse il discorso sino alla contessa. - A proposito, che n'è di lei? domandò. - Credevo che lo sapeste, voi suo
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Accademia della crusca
