Noi siamo figli dei padri ammalati; aquile al tempo di mutar le piume svolazziam muti, attoniti, affamati, sull'agonia di un nume. Nebbia remota è lo
poesia
ulivo, querciol, cipresso, il tempo è adesso di dondolare e di cantare: il segno è certo, fuori al concerto! Cadenze e inchini - e dei più fini al
poesia
Ed ella a lui: - Fuggiam da queste bolge alla nostra pendice; sotto il verde e l'azzurro il tempo volge lento e felice. Avrai l'aperto della tua
poesia
tutto che langue, o manca o fugge, tutto che il tempo invola, e l'uom distrugge, o vecchia cieca tu sei sacra e buona, e ben giri quaggiù la tua corona
poesia
a uno stuolo di larve leggiere che andavano a volo; sorgeano, svanivano, cantandomi allato, cantandomi i canti del tempo passato. - Rammenti
poesia
che tanto in terra amasti la tua borgata pia ti orni la fossa, e nel tempo lontano mesto ancor li coltivi il terrazzano! Aprile 1865
poesia
sul profumato petto come una stola. Io sospirava: - Tu porrai sovr'essa molte maschere ancor, ma è tempo perso: la malizia dell'uomo è profetessa, passa
poesia