armoniosa più non udii fra i tremuli arboscelli, e la selva restò muta e pietosa su un nido di orfanelli. Quand'ecco di fanciulli una brigata che
poesia
! E anch'io, crisalide forse di un astro, da un sassolino a te m'inchino: luna cornuta che mostri muta l'anel reciso nel paradiso, di cui lo sposo
poesia