, serbiamolo al biondo suo lucido crin! E tu che ti nomini l'immenso avvenire, tu culla dei gaudii, dei pianti e dell'ire, lo guarda, e inargèntati, lo
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. Quella che, mi sovvien, spesso hai guardato come si guarda un morto, non già coll'occhio di chi pensi al fato di un Dio risorto! Povera croce!... e ne
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guarda fisso, e l'ignoto Signor nel tuo lo vede occhio pieno di morte, e pien di fede. Elemosina a lei, la poverella che un dì fu bionda, giovinetta e
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affetto, un corpicin di femmina, stipato di mammelle, perde la lunga pelle che l'acido succhiò. Guarda: son due putredini ed eran due gemelli, concetti
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invaghirtene bambino mio di quella splendida tenda d'Iddio, non invaghirtene, non mi sfuggire... Ahimè, raggiungerla vuol dir morire! Non guarda
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guarda il Cristo, e non si batte il petto! Poi ripigliano il volo colle rigide braccia al cielo alzate, e i teschi aguzzi che nell'aria scura fingono un
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