di venir meno. Chiesi d'una seggiola, tersi colla pezzuola il freddo sudore che mi colava dalla fronte, e con voce di agonizzante risposi: "Sì." -Il
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l'ultima volta, ed ivi, sdraiato sul lastrico del portico,intirizzito dal freddo, non fa che ululare a segno da straziar le viscere. All'ora in cui si
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le mani su di lei, l'afferro per un braccio, che sento agghiacciato dal freddo. Ella si rivolge a me con occhi stravolti, ciechi d'ogni pensiero, non
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restar vittima. Mi fecero odorare de' sali. Il mio petto era ansante, le fauci inaridite, un fortissimo freddo facevami balzare sul letto. Dopo un'ora
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miserella. Era d'inverno. Il freddo degli Abruzzi, dove il fratello dovette ritornarsene, recò grave pregiudizio alla salute di Chiarina, e come d'altra
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fece il freddo della lama, mi risvegliò da quel delirio. Non fa parte della legge divina anche l'istinto della propria conservazione? La voce interna che
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fondo viveva tuttora la speranza, che quando sarei ritornata in Reggio l'affetto dell'amante si sarebbe rinfocolato, seppure il freddo soffio della
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, per trattenermi un'ora in chiesa, esposta ad un freddo insopportabile, ad un disagio che m'avrebbe fatta prendere a noia la preghiera stessa. Stava
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Accademia della crusca
