. I capelli passavano sopra le orecchie, ed erano sostenuti da un pettine. Quest'acconciatura del capo e le pesanti scarpe, furono le cose che mi
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, facevasi sempre più serio. A dispetto della disciplina, Angiola Maria si era lasciata crescere i capelli, e, deposto il velo e il soggolo, dividevasi la
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smilza: le gote mie si affossavano, gli occhi si spengevano, i capelli mi cadevano a ciocche. Uno dei medici della comunità mi fece il rispettivo
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eccitò la rabbia dell'idrofoba portinaia del conservatorio, la quale con quegli occhi biechi e sanguigni, che mi facevano rizzare i capelli in capo dalla
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gola, mi trascinassero rovescione giù per le scale di marmo del palazzo, tirandomi per i capelli, e menandomi grossi colpi col dosso della mano
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servaggio!" Cominciavano frattanto a crescermi i capelli, caduti la prima volta sotto le forbici di San Gregorio, e pel corso di tredici anni tosati come
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; le catacombe de' Carbonari, gli scrutinii di Stato, le giunte di Macri, di De Girola, di Jauch fanno ancora rizzare i capelli a coloro ch'ebbero poi a
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fretta il mio scomposto abbigliamento. Lunghissimi erano i miei capelli: le treccie, svolte nella corsa, mi pendevan disordinatamente sugli omeri. Mi
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gennaio. Io portava allora i capelli in lunghi ricci. Nell'atto d'acconciarmeli in quella foggia consueta, la voce della madre mi fermò. "Che vai
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tornavamo a tagliare i capelli. In questa guisa cavavamo nella fronte una ghirlanda de capelli, la quale spartita in sette fiocchi, nell'estremo di ciascun
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