imponderabile, che si propagano in linea retta con una velocità straordinaria, e che, arrivando nel nostro occhio, producono in noi, colla loro azione
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conseguenza di vibrazioni analoghe a quelle che producono i corpi sonori, ma trasmesse con una velocità infinitamente più grande. Le vibrazioni che
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aberrazione sferica, e che dicesi per riflessione, onde distinguerla dall’aberrazione sferica che producono le lenti, che dicesi aberrazione per
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producono alcun foco coniugato reale, ma, se si suppongono prolungati dietro dello specchio, i loro prolungamenti concorrono in un punto l situato sull’asse
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le sue vibrazioni. Fra loro diverse sono le ondulazioni che producono la luce; infatti i colori che si ottengono scomponendo la luce col mezzo di un
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, rosso, giallo si viene a produrre un tal movimento ondulatorio capace di dare al nostro occhio una sensazione identica a quella che producono le
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Con questo modo di osservare le gradazioni, che si producono colle varie materie coloranti, vediamo che le gradazioni successive possono formare una
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Raggi chimici e raggi caloriferi contenuti nella luce. — Nella luce, oltre i raggi che producono i colori, si trovano altri raggi, di cui alcuni
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Le immagini che producono le lenti sono dunque sempre più o meno trasfigurate, ossia non soddisfano esattamente alle condizioni imposte dalle regole
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arrivate nel tempo stesso sulla prima superficie del mezzo dirimente, provano, al momento di penetrarvi, delle resistenze differenti, e producono in noi
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5° Havvi uno spessore del vetro, ed una posizione del diaframma, che combinate producono una trasfigurazione matematicamente nulla, una aberrazione
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di una superficie curva, mentre producono un’immagine curva di un originale piano. Quando l’operatore può trovarsi in così favorevole circostanza da
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altrettanti ponti luminosi che sull’immagine producono una specie di bagliore, o falsa luce.
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incisi sul vetro, la superficie cilindrica sopra cui la carta si applica; questi quadretti si producono identicamente sopra tutte le immagini».
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I raggi trasmessi da questa lente producono ad una conveniente distanza una immagine ingrandita dell’oggetto. L’ingrandimento è quello che abbiamo
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sono nella direzione oa, o’a’, col loro prolungamento vanno ad unirsi in A, e producono sull’osservatore una sensazione unica. Lo stesso si dica
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elettro-positive in un grado elevatissimo, nel combinarsi coll’ossigeno producono sempre composti grandemente elettro-positivi, ossia basi
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di altre materie coloranti tintorie si producono immagini variamente colorate, ma con fondo poco puro, il qual fondo è conveniente imbianchire con una
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Nella reazione 6KO, e 6I producono 5KI e KO,IO5 che colla azione del calore diventa KI, mentre O6 è cacciato o tolto in combinazione dal carbone
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debbono considerare come veri composti salini decomponibili dalle basi. Gli alcali in contatto con essi producono i saponi combinandosi coll’acido grasso
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più concentrate esse sono. Inversamente le soluzioni acide e basiche, quanto più dilungate si trovano, producono modificazioni tanto più deboli, e tanto
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negative ottenute vadino affatto immuni da quei punteggiamenti neri, da quegli occhielli che con tanta pertinacia si producono senza una tale
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al fuoco di un camino, senza che lo strato di albumina si carichi di una miriade di molecole diverse che producono poi altrettanti punti neri coi
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mancanza di vigoria dei disegni che in esso si producono. Uno strato troppo forte rimane poco aderente al vetro, e principalmente se questo non venne
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’azione della luce, e da ciò che le immagini, che sopra di esso si producono, sono poco opache, poco dense, ma metalliche. Questo così fatto collodio
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elevata. Le prove, che si producono sopra di esso col mezzo della camera oscura sono dense, un po’ più tarde a prodursi, e convengono come prove
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, e degli effetti di diffrazione che si producono, e che hanno per risultato di rendere l’immagine prodotta sullo strato sensibile grandemente proclive
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, perchè si producono delle correnti derivanti da un’azione capillare, per cui la polvere verrebbe a sollevarsi su per il vetro, ed attaccarsi nella
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, avendo tempo di decomporre, di ridurre parzialmente il sale d’argento sensibile alla luce, producono una impressione corrispondente che diminuisce o
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. e. di 2 asfalto ed 8 benzina. Se si producono queste prove su vetro nero bruno, l’immagine fissata non ha più bisogno di vernice. Ma in ambi i casi
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Le positive dirette si producono ordinariamente sopra vetro comune, ma quando queste positive si vogliono portare su tela incerata, come alcuni fanno
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fortemente gelatinata si producono, nelle stesse circostanze, immagini di grande bellezza e vivacità di tinte.
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contatto collo strato della negativa, producono delle macchie indelebili sopra di questa.
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Con l’ultima esposizione ai vapori dell’iodio si producono due effetti. Il primo è quello di terminare il iodamento della lamina.
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