Nella lente acromatica dell’oggettivo semplice le due lenti costituenti sono tra loro a contatto, la convessità dell’una corrispondendo esattamente
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Il diaframma in questo sistema di lenti non si mette avanti all’oggettivo, ma dietro di esso, ed a contatto della lente che guarda il vetro spulito
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esattamente al centro tra di esse. In contatto della lente biconcava è posto un piccol diaframma.
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La chimica è la scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni che i corpi manifestano quando sono tra loro in mutuo contatto.
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Il modo con cui un corpo decompone o viene decomposto da un altro corpo che gli viene a contatto ci somministra una dimostrazione anche più evidente
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circostanze in cui essi vengono tra di loro in contatto.
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Vale a dire, un acido debole, venendo a contatto con una base debole, si comporterà è vero come un acido debole, e vi sarà poca affinità colla base
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Un acido molto debole venendo a contatto con un acido molto forte, avrà tuttavia luogo una dissomiglianza considerevole tra i due corpi, epperciò
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L’allumina, che è una combinazione di alluminio e di ossigeno, posta a contatto coll’acido solforico, forma una combinazione chimica chiamata solfato
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di potassa, venendo tra loro a contatto in circostanze favorevoli, si combinano insieme producendo il noto allume.
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Le circostanze più favorevoli, presso cui i metalli si combinano coll’ossigeno, sono quasi sempre una temperatura elevata, il contatto dell’aria
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olio di amandole amare si può conservare all’oscuro in contatto dell’ossigeno comune senza che succeda il coloramento bluastro che caratterizza l
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contatto con corpi più avidi di ossigeno di quello che sia l’idrogeno. Una corrente elettrica può egualmente decomporre l’acqua nei suoi due
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L’acqua venendo a contatto con altri corpi ora produce del freddo, ora produce del caldo. •
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metallici, questi avendo in generale delle proprietà basiche molto più decise che non l’acqua. Epperciò quando si pone un ossido metallico a contatto
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Per causa della forza, e della tendenza che ha l’acido solforico ad impadronirsi dell’acqua, un pezzo di legno, quando viene in contatto dell’acido
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acidi, per cui decompone tutti i sali solubili che vengono in contatto con essa. L’ossido salino ne viene scacciato, e l’acido si combina con la potassa.
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L’acido acetico non è un acido così potente ed energico come l’acido solforico o l’acido nitrico; epperciò la sua presenta in contatto colle sostanze
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cui viene a contatto.
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e quest'ultimo sale deve essere quello che rimane sul disegno, e che al contatto dell’acido gallico prende la tinta nera.
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In contatto col nitrato d’argento l’acido muriatico produce del cloruro di argento e dell’acido nitrico. AgO,NO5 + HCl = AgCl + HO,NO5.
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Una soluzione di acido gallico, conservata fuori del contatto dell'aria in una bottiglia ripiena sino al suo turacciolo, acquista in dieci, o
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il ioduro di ammonio. Si prepara facilmente mettendo tra loro a contatto del cadmio, e dell’iodio inumidito con acqua.
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contatto della luce.
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cambiamento di colore, e si direbbe che il cotone non ha ricevuto alcuna notevole modificazione dal contatto dell’acido nitrico; ma se si avvicina un
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Gli olii grassi sono generalmente liquidi, vengono facilmente assorbiti dai corpi porosi; in contatto colla carta la rendono trasparente perchè ne
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debbono considerare come veri composti salini decomponibili dalle basi. Gli alcali in contatto con essi producono i saponi combinandosi coll’acido grasso
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a contatto delle soluzioni, quanto più concentrate queste si troveranno.
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. Infatti, come dissimo, in contatto dell’aceto nitrato l’albumina si coagula, diventa insolubile e rimane sopra di essa dell’ioduro d’argento sensibile alla
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Quando l’albumina sarà tutta a contatto della superficie del liquido, la lastra tende a galleggiarvi sopra e l’operatore approfittando di questa
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cassetta ad incanalature si mettono in contatto con carta od altre sostanze leggermente umide viene distrutta la loro sensibilità in un tempo assai
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nitrato d’argento. L’acido gallico ha una grande tendenza a combinarsi coll’ossigeno, e per una tale tendenza venendo esso a contatto di ossidi
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4a Azione di contatto sull'immagine in via di svolgimento.— Se si lascia un fiocco di cotone in lana sulla lastra in contatto dell’immagine mentre
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che non vennero in contatto col foglio di carta. E ciò che vi ha di più curioso si è che il foglio per un tale contatto colla negativa riceve
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impediscono la inalterabilità di questo prodotto. Egli pare, che le cause che promuovono la decomposizione della pirossilina sia il contatto della luce, dell
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Gli altri ioduri vennero in poco uso per la stessa proprietà che essi hanno di essere instabili quando trovansi in contatto della pirossilina nel
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venissero a guastare i bagni sensibilizzatori e sviluppatori, sia perchè l’uso dei liquidi fissatori può senza inconvenienti aver luogo al libero contatto
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La prova che è bene sviluppata e che è ben lavata con acqua potendosi portare in contatto della luce diffusa del giorno senza che si alteri
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perfetto contatto della superficie sensibile col vetro anteriore più vicino alla lente dell’oggettivo.
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una grande superficie di essa in contatto coll’aria atmosferica, finisce per evaporarsi una quantità d’acqua molto grande.
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Il liquido non deve parzialmente venire in contatto colla parte superiore della carta, perchè altrimenti questa si macchierebbe nella susseguente
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prima in contatto col liquido possa cacciare avanti di sè il liquido stesso a misura che tu abbassi il resto del foglio. Se tuttavia tu vedi che esse si
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Non dovrebbe essere necessario di dire che la parte del foglio, la quale venne in contatto colla soluzione di cloruro di sodio, è quella che deve
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Onde non confondere la parte della carta trattata col cloruro di sodio con quella che non venne a contatto con la soluzione, sarà bene il
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La pressione esercitata dalle viti mette in contatto perfetto la carta col disegno sullo strato del vetro.
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(a) L’art du photographe, par H. De La Blanchère, deuxième édition, Paris. dalla negativa, e col suo contatto distrugge qua e là il disegno, senza
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. Ciò succede perchè l’iposolfito d'oro che si forma non può esistere in contatto col cloruro d'oro senza decomporsi; mentre se si trova in contatto coll
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I sali sono pure generalmente perniciosi quando vengono col mezzo della vernice in contatto col disegno.
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Ora si può esaminare la prova al libero contatto della luce, essa è fissata. E se si trova che è ben riuscita sarà pregio dell’opera il fissarla col
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Queste tre soluzioni si filtrano, e si conservano in vasi chiusi a smeriglio fuori del contatto di una luce troppo viva.
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