’ingegneria e matematiche, venne in Firenze a cercarvi maggior perfezione, e fu allievo del celebrato P. Inghirami D. S. P. Nel 1829 era già ascritto ai
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celebrato artista disse in Italia e fuori la fama, e come al suo modo gentile di sentire gli affetti, rispondesse un gusto squisito dell’arte, che non
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(1852) a Paolo Mascagni celebrato anatomico, nella loggia degli Uffìzi. — Pio Fedi nato a Viterbo (7 giugno (1815) ma poi venuto a studiare in Toscana
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MORGHEN di Firenze (n.1788, m. 26 giugnol853), figlio del celebrato incisore, ebbe da natura ricca fantasia, quale si conviene a chi attende alla pittura di
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celebrato traduttore di Schiller cav. Andrea Maffei, e del conte Cammillo Benso di Cavour. — ALESSANDRO LANFREDINI (n. novembre 1823) è pittore anch
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Domenico Gabbiani, passò a perfezionarsi a Parigi sotto la direzione del celebrato Giovan Giorgio Wille. Dopo sei anni (1776) tornato in patria
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infine tacere che il Bonaini va da assai tempo intagliando con amore grandissimo la Madonna di Foligno, celebrato dipinto di Raffaello.
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Accademia della crusca
