consorzi, ognorchè questo possa avvenire senza scapito dell'unità e della potenza dello Stato.
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proprietà pubblica. Che poi fra certi istituti secolari e i consorzi civili che li posseggono interceda molte volte un tal vincolo morale e fisico di
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«Art. 1. Le provincie, i comuni, i consorzi e tutti gl'istituti, corpi, enti morali o associazioni che posseggono beni non soggetti a trasferimenti
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In verità io non credo utile di assoggettare le provincie, i comuni e i consorzi alla nuova tassa.
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, consorzi, istituti, corpi, enti morali, associazioni, non avviene mai che paghino tale tassa, sono soggetti ad una tassa di lire 4 per ogni 100 lire
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morali o associazioni che posseggono beni,» ecc., e quindi vi venissero cancellate le parole: «le provincie, i comuni, i consorzi.»
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La Camera ha inteso che si tratterebbe di sopprimere nell'articolo 1 le parole: le provincie, i comuni, i consorzi.
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Tonello. L'articolo che ci viene proposto comincia in questi termini: «Le provincie, i comuni, i consorzi e tutti gl'istituti, corpi, enti morali o
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, consorzi, istituti, corpi ed enti morali, o associazioni, non avviene mai che paghino tale tassa, sono soggetti ad un'annua tassa di L. 4 per ogni
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provincie, i comuni, i consorzi, e incominciare l'articolo colle parole: Tutti gl'istituti; e quello del deputato D'Ondes-Reggio, che consiste nel dire
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«Art. 1. Le provincie, i comuni, i consorzi e tutti gl'istituti, corpi, enti morali o associazioni, pagheranno, a cominciare dal 1° gennaio 1862
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