Di Cavour C., presidente del Consiglio. La nomini, la prego, quella compagnia.
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, lavoro di grandissima utilità, c'è stata una compagnia inglese la quale ha fatto delle bellissime offerte; ebbene, non si son volute accettare.
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. Per esempio, la compagnia Talabot, di cui siamo chiamati ora ad approvare la convenzione, osò chiedere 135 mila ducati per ogni miglio! Questa offerta
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Si fu in conseguenza dell'annessione dell'Emilia e delle Marche che il Governo del Re fu posto in contatto con una compagnia estera, la quale aveva
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Il Governo del Re, pertanto, era in dovere d'andar molto cauto, prima di concretare definitivi accordi con questa compagnia. Egli non poteva
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Il Governo si trovava pertanto in questa situazione, di dover andare molto cauto nello stabilire i rapporti definitivi colla compagnia delle strade
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La compagnia delle ferrovie romane, invece, era ben lungi dal presentare i medesimi caratteri di solidità: di più, sul di lei conto circolavano delle
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Ma, mentre la prudenza obbligava il Governo a procedere colla massima cautela, non era men vero che la compagnia delle ferrovie romane nel numero
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Se non che quest'ultima compagnia, quella della Lombardia e dell'Italia centrale, presentava tali caratteri di solidità, i suoi rapporti coi Governi
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acquisiti dalla compagnia romana, in virtù delle concessioni dei Governo pontificio, dipendeva dal di lei buon volere di non dare costrutta questa
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Ciò che premeva alla compagnia romana nel momento in cui fu stipulato il contratto, quando cioè con grande insistenza facevansi correre voci: essere
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Sottoscrivendo questa convenzione, se la compagnia rialzava alquanto il proprio credito ed era posta in misura di poter trovare danari, lo Stato
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condotti con grandissima attività i lavori su tutta la linea da Bologna ad Ancona, la compagnia trovò i denari necessari e, se, come spero, si vedrà
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sollevasse la compagnia dall'obbligo di collocare un doppio binario. Per altro non bisogna dimenticare che questa garanzia risultava molto inferiore a quella
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, e dalla quale si può vedere abbastanza precisamente le condizioni finanziarie della compagnia, o quella dei rapporti fra la compagnia e lo Stato.
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signori Levy e De Cochery, quali rappresentanti della compagnia concessionaria delle strade ferrate romane; con quale convenzione e capitolato è conceduta
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discrezione della compagnia.
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