che vi serberanno i nati da voi. Parenti, sorelle e fratelli, sposa, figli, siano per voi come rami collocati in ordine diverso sulla stessa pianta
fecondato di tempo in tempo da qualche potente intelletto, si svolse in pianta sul finire del secolo passato. L'idea del Progresso siccome Legge della
effetti, delle altrui tendenze. La vita dell' industria s'innalza, come la pianta, varietà dotatad'esistenza propria e di caratteri speciali, sul terreno
Il rimedio alle vostre condizioni non può trovarsi in organizzazioni generali, arbitrarie, architettate di pianta da uno o altro intelletto
, in essa, vi si stendono intorno lenti, inavvertiti, ma tenaci e durevoli siccome l'ellera intorno alla pianta: vi seguono d'ora in ora: s'immedesimano
Su ’sta pianta che è bbona a insaporicce tante pietanze, ciavemo a Roma sto proverbio: "Chi ppianta la menta, tutto l’anno se lamenta". E nun ve dico
Si piglia una manina al bambino, e mentre gli si fa il solletico in mezzo alla pianta, lungo il braccino e fin sotto il mento, si canticchia: "Bèlla
I giocatori si pongono ciascuno ad uno spigolo di muro, o ad un cantone o altro. Quello cui è andata la conta si pianta nel mezzo. I giocatori di
la pianta de la mano è assai marcato, è ssegno che mmorimo presto.
Quanno se v’abbità’ in d’una casa nôva, le prime cose che bbisogna portacce so’: un fiasco d’ojo, er vino, er carbone e una pianta de ruta. Tutte
Si fa la conta. Il sorteggiato si pianta nel mezzo de’ suoi compagni, pronto ad afferrare il primo di essi che non tocchi ferro. Per esempio: una
sotto a la testa, prima de pijà’ sonno. In ’sto modo er dolore nun ve pija ppiù. Si uno poi s’addormisse sotto una pianta d’aleandre, quelle piante
la gregna Tre bbarchette che vvanno per legna. 12. Dentro l’orto de Fabbion C’è una pianta di foglion Fabbion ffoglion ccoglieva E la pianta ppiù
ggiovine assai, disgrazziatamente pe’ Roma), fu dda tutti pianta.