universalmente seguìto, com' era Aristotele, debbono lottare coi meno perspicaci e coi più cocciuti, quindi un grand' inasprimento di animi, che alla
filosofia
universalmente predicabile, tanto della sostanza, come del quanto, del quale, del relativo. Ma poichè avanti la predicazione è il medesimo essere che dopo la
filosofia
; rimanendosi tuttavia l' umanità quella di prima, se non peggiore. Vero è, che nel secolo nostro sentesi universalmente la necessità che le scuole procedano
filosofia