condannato dal concilio di Reims del 114. per aver dedotta dal suo realismo l' erronea dottrina, che [...OMISSIS...] . Questa era conseguenza d' un
filosofia
cercare, ch' egli fa nel sensibile, un punto fermo nella materia quasi in cosa permanente (1); perocchè, accordata anche la sua ipotesi erronea della
filosofia
trapassare sopra un fiume o sopra un vallone. Il qual fatto dà poi luogo all' erronea opinione che v' abbiano delle dottrine superiori a certe
filosofia