a porsi a mensa con essi. IX. Non censurare le vivande, se non ti vanno a genio, o se qualche sbaglio successe per inavvertenza del cuoco. Certo
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regola non intendo di censurare la pubblica lettura che far si suole ne'collegi al tempo del pranzo; ma si può a buon diritto desiderare che questa versi
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detto, con intenzione di censurare i discorsi più indifferenti: osservatori malevoli, il silenzio de' quali è uno spionaggio sempre pronto ad abusare del
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Siccome gli uomini vogliono più applausi che istruzione, inclinano più a censurare che ad applauidire; perciò comparir nelle conversazioni più di sè
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, secondo che il difetto che Socrate voleva correggere, era più o meno nocivo. Voltaire dice che volendo censurare Cornelio imiterebbe Alcida, il quale
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, volendo censurare le mode attuali chiama oneste le vecchie fogge di vestire, colla quale espressione dimostrasi alquanto straniero alla storia, ecco
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al di là della sua ombra, rappresenta il difetto che ho in animo di censurare: eccone degli esempi:
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censurare le insipide sottigliezze, allorché divenute triviali affatto, da un lato si ripetono con pretensione di novità, con che si dà segno d'ignoranza
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Accademia della crusca
