allegramente. faceva aprire un lucchetto nascosto al di sotto, cosicché i letti abbassandosi improvvisamente, quei poveri diavoli che vi erano seduti
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del re del Congo un nobile gli dice: » Tu che devi essere re, non essere » nè ladro, né avaro, né vendicativo; sii l'amico » dei poveri; fa delle
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esso » loro: e dicono, bene sta, il consiglio dei poveri » non é accettato; e il tale vuole far a suo senno; » il tale non mi ascolta; come se il
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torno » due passi indietro: e la fu da ridere, e verbigrazia, » eccetera, tanto che non lasciate più tirare » il fiato a' poveri circostanti. Così
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de' poveri. L'interesse che la padrona di casa sà destare nell'animo de' suoi amici a favore di una famiglia o d'una classe sventurata, il desiderio
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, per avere giocato in un albero, a recitare tre volte il salterio, a lavare i piedi a dodici poveri, e a dare loro un scudo per testa. 3. I feudatari
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concilio a Magonza nell'888 dicono:Noi siamo circondati dappertutto da ladri e da briganti che massacrano i poveri, derubano i ricchi, non temono né
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rinunziato, riscalda la sua bile; quindi eccola assisa pro tribunali, e scrivendo sentenze da Radamante, colle mani e coi piedi caccia all'orco questi poveri
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