delle giovani, allorché nè si vuole nè si può effettuarle, é turbare la loro tranquillità, esporsi al loro odio, assicurarsi il titolo di vano, di
paraletteratura-galateo
Pagina 229
che all'altrui scelleraggine non si attribuisca la nostra bile. Inoltre l'odio é un sentimento penoso, sovente ingiusto nel suo principio, sempre
paraletteratura-galateo
Pagina 235
che troppo frequenti i passaggi dall'amicizia all'odio, dalla stima al disprezzo, dall' affezione al livore. Molti sotto coloro che tengono in serbo i
paraletteratura-galateo
Pagina 238
, toglie peso alle nostre querele, ci assicura il disprezzo della servitù e spesso l'odio, dal che poi nasce la trascuratezza ai doveri e fora' anco la
paraletteratura-galateo
Pagina 244
Il vecchio Testamento ci dimostra che l'odio contro gli esteri presso le nazioni non anco incivilite è assai antico; giacché vi si dice al popolo
paraletteratura-galateo
Pagina 272
Persuasi i conquistatori d'essere l'oggetto dell'odio de'popoli conquistati, deprimono questa, ed altrettanto innalzano i nazionali che servirono a
paraletteratura-galateo
Pagina 280
riflessi: 1. La società é una piazza di commercio, ove si dà amor per amore, stima per stima, odio per odio, sprezzo per sprezzo. In questo cambio
paraletteratura-galateo
Pagina 122
all'avversario ch'egli parla per motivi particolari, d'interesse per sé stesso, d'affezione pe'suoi amici o per la sua classe, d'odio contro i suoi nemici
paraletteratura-galateo
Pagina 131
IV. Le nimicizie sogliono essere una delle primarie ragioni per cui si rigettano le idee altrui; giacchè all'odio sembrano vere e reali vittorie le
paraletteratura-galateo
Pagina 134
non sull'uomo particolare, acciocchè altri, volendo eccitare il riso, non apra una piaga mortale nell'altrui animo, e non s'esponga all'odio delle
paraletteratura-galateo
Pagina 146
' quali emerge » quella deformità logica che provoca il riso senza » eccitare nè l'odio né la compassione: quindi le » parole o prive di senso o storpiate
paraletteratura-galateo
Pagina 158
ingenererebbe odio, non riso. Quindi fanno ridere 1.° L'incongruenza de'caratteri: perciò sembrano piacevolmente assurde le millanterie in bocca di un vile
paraletteratura-galateo
Pagina 159
la géographie universelle, t. IV, p. 628-629 ). Odio. Le nazioni più barbare uccidono i prigionieri, altre li divorano. Ricordate qui lo strazio che
paraletteratura-galateo
Pagina 175
miserabili » quando non potevano ottenerne di più preziosi. » Per danaro vendevano fin anche il loro amore » o il loro odio, ed erano favorevoli o contrari
paraletteratura-galateo
Pagina 242
pretesti per soggiogarsi a vicenda. Le città s'abbandonano ad un odio reciproco tanto più violento, quanto sono più vicine e più ricche; quindi
paraletteratura-galateo
Pagina 248
Questo prospetto fu levato dalla 4.ª edizione. scontenti, i ribelli, gli ambiziosi, volendo creare odio contro i principi, applicarono loro a ragione o a
paraletteratura-galateo
Pagina 270
nel convenire de' propri difetti ed emendarsene. In vece dunque di dire al giovine: Alza il velo che copre il tuo animo e mostra a tutti l'odio, lo
paraletteratura-galateo
Pagina 74
de' suoi » sentimenti. Comincia dal primo, e, mostra che le » guerre delle loro famiglie non venivano da un odio » ereditario, ma da una gara di
paraletteratura-galateo
Pagina 93