di più comune che il sentire dalle persone volgari, Ho dimenticato quanto diceva; non so più che cosa aveva in animo di dirvi. Aspettate, torno
paraletteratura-galateo
Pagina 161
riuscisse incompiuto, non ho dimenticato in questo scritto gli atti esteriori che più generalmente incomodano e dispiacciono; ed acciò la memoria non
paraletteratura-galateo
Pagina 17
. « Non ho udito mai né di popolo nè di condizione » d'uomini, i quali si dessono ad intendere di mostrar » rispetto e riverenza col tener ritto capo e
paraletteratura-galateo
Pagina 174
, sgridata dal curato, rispose: Ho sempre inteso a dire che conviene avere degli amici dappertutto, e non si sa mai dove si possa capitare.
paraletteratura-galateo
Pagina 180
, gli disse: Sire, io non farò alcun complimento a V.M., giacché non ne ho trovato nel Vangelo.
paraletteratura-galateo
Pagina 183
ricordare quanto ho già detto sugli abiti nell'articolo quarto, capo 1.°
paraletteratura-galateo
Pagina 191
sere si riserbano per quelle di costume o d'impegno. Ho detto, almeno in Italia, giacché a Londra, per es., le donne ricevono alla mattina, non alla sera
paraletteratura-galateo
Pagina 192
stesso vi condusse a visitarmi. Io vi ho ricevuto alla meglio che mi è stato possibile, io che non m'annoiava punto; l'obbligo è dunque dalla parte
paraletteratura-galateo
Pagina 197
X. Lasciando di parlare d'altri precetti che risultano da quanto ho detto ne' capi antecedenti, accennerò per ultimo il dovere di rispondere
paraletteratura-galateo
Pagina 208
gran principe, gli disse: o sono più potente di tutti i miei rivali, giacchè, se non posseggo tutte le ricchezze di cui essi si vantano, ho due amici
paraletteratura-galateo
Pagina 236
vecchio Nestore allorchè ai principi greci adunati a consesso disse : » lo vi consiglio ad ascoltarmi, giacché ho frequentato » altre volte degli uomini
paraletteratura-galateo
Pagina 244
ho detto altrove. ln quest'uso si vede la brama di sciogliere l'idea di un re dall'apparenza dè bisogni corporei, e vestirla d'una spoglia più
paraletteratura-galateo
Pagina 249
disse loro: Io vi ho uniti per ricevere i nostri consigli e mettermi in tutela nelle vostre mani. E questo un desiderio che non suole cadere nella mente
paraletteratura-galateo
Pagina 253
ordini del feld-maresciallo Daun, egli scrisse a questo come segue: Ho l'onore d'annunziare a V. E. che sono stato battuto nella posizione ch'ella mi
paraletteratura-galateo
Pagina 263
Ho detto di sopra che l'urbanità fra le diverse nazioni è una virtù fattizia che la religione, il commercio, la filosofia cercarono di estendere, e
paraletteratura-galateo
Pagina 284
aspettanti, dalla loro superiorità sopra di voi.Io non mi fo giammai aspettare, diceva Despréaux, giacché ho osservato che i difetti d'un uomo si
paraletteratura-galateo
Pagina 41
anche una mosca. Ho detto non molesti agli uomini, benchè questa circostanza non sia sempre vera; giacchè il dolore che soffrono gli animali tormenta
paraletteratura-galateo
Pagina 84
vivande, s'inginocchia ogni volta che pone un piatto sulla mensa e lo riprende. - Ho citato questi fatti per ricordare che l'orgoglio, come tutte le altre
paraletteratura-galateo
Pagina 98
nella camera: ma egli non é ancora in fondo della scala ch'io l'ho confuso. Pitagora, per reprimere ne' giovani l'eccesiva loquacità, esigeva da' suoi
paraletteratura-galateo
Pagina 109
Epaminonda, che ho insegnato loro questa civiltà. La taccia d'inurbana data alla taciturnità è dunque molto antica, e con ragione, principalmente quando
paraletteratura-galateo
Pagina 113
rallegrano de' motti, nè delle piacevolezze; » e tutte le proferte rifiutano. Messer » tale m'impose dinanzi, ch'io vi salutassi per » parte sua. - Che ho io
paraletteratura-galateo
Pagina 120
della curiosità più attivo. Si crede acquistarsi qualche grado di gloria nel poter dire: io lo so, io l'ho veduto: infatti gli stolti e gli scioperati
paraletteratura-galateo
Pagina 127
piedi e disse: Signori, io dico tutto il contrario di quello che ha detto l'Alamanni. Rispose l'Alamanni: Oh! io non ho detto nulla. Subito disse
paraletteratura-galateo
Pagina 134
giuramento che ho prestato, replicó il testimonio, io non vorrei cambiare il mio naso di rame colla vostra fronte di bronzo. - Un paesano del Berkshire
paraletteratura-galateo
Pagina 137
so bene chi mi rassomigli, rispose il cortigiano: tutto ciò ch'io so, si è che ho avuto l'onore di rappresentare molte volte vostra maestà. Anche nel
paraletteratura-galateo
Pagina 148
possono attribuire a colpa, come ho già detto più volte. IV. Il ridicolo nasce alle volte dal veder trattati con uno stile lepido e scherzevole gli
paraletteratura-galateo
Pagina 159
» che per fievissima colpa condannaste a morte uno » de' vostri sudditi; perciò ho versato tutto il piatto». Nouchirevan, rientrato in si stesso, si
paraletteratura-galateo
Pagina 171
Nel decorso di questo scritto ho fatto più volte allusione agli usi de' tempi barbari e semibarbari collo scopo di dare risalto all'attuale
paraletteratura-galateo
Pagina 175
; solamente nel secolo XV cominciò a divenirne comune l'uso: ho detto specchi di vetro, essendo noto che gli specchi degli antichi erano di metallo, cioè
paraletteratura-galateo
Pagina 186
relazione alcuna con lui, egli era sempre ben accolto, gentilmente ringraziato, ed invitato a rinnovare le sue visite a suo piacere. Ho conosciuto delle dame
paraletteratura-galateo
Pagina 195
esercizi corporei, che l'uomo alla guerra addestrano ed alla caccia. Tutto si riduce ai moti del corpo; lo spirito e l'animo non v'hanno parte. Ho
paraletteratura-galateo
Pagina 209
nell'aumento delle conversazioni hanno guadagnato le arti e la morale. Il lettore che non fosse abbastanza persuaso dei vantaggi che ho attribuito alle
paraletteratura-galateo
Pagina 23
altrettante Vestali le nostre progenitrici. Parlando della moda ho già data una risposta generale su questo argomento; resta a vedere se la storia
paraletteratura-galateo
Pagina 230
I. Gli esercizi guerreschi, di cui ho parlato nel capo III, oltre d'essere un trattenimento ne' momenti d'ozio e un mezzo di rapina, erano richiesti
paraletteratura-galateo
Pagina 248
, » de'quali in Monza ho veduti gli avanzi, ove i Visconti » e i lor nemici a vicenda periron di fame » di rabbia e di vermini nell'umido, nelle tenebre
paraletteratura-galateo
Pagina 254
quali ho parlato ne' capi antecedenti. Era necessario ricordare l'azione della suddetta legge generale, perché la calunnia appoggiata all'antica
paraletteratura-galateo
Pagina 270
tutti i » padri del concilio vi danzarono». OEuvres, t. IV, pag. 32). II. Ho addotto alla pag. 156 del vol. I il testo d'un poeta moderno., il quale
paraletteratura-galateo
Pagina 279
T' ho detto come tu debba scherzare co' giovani, ingentilirti colle belle, a serietà atteggiarti ed a rispetto co' vecchi. Riservato nell'accettare
paraletteratura-galateo
Pagina 287
possa lo spirito innalzarsi sul sentimento del dolore e dominarlo: tanto peggio per esse. Al contrario io ho conosciuto un uomo di tempra forte, che
paraletteratura-galateo
Pagina 36
al di là della sua ombra, rappresenta il difetto che ho in animo di censurare: eccone degli esempi:
paraletteratura-galateo
Pagina 37
giovare. Verbigrazia, se un » dice: Come vi piace l'opera del tale? Non ho avuto » pazienza di leggerla. Dante? E' rancido. Il » Petrarca? Troppo
paraletteratura-galateo
Pagina 47
vedranno » l'opinione ch'io tengo sopra ció, in un » libro che quasi ho terminato. Per modo che empiendo » il capo de' circostanti di sentenze, di libri » o
paraletteratura-galateo
Pagina 49
permette la minima soperchieria nel giuoco; egli vuole poter dire, io non ho fraudato giammai, senza che la coscienza lo smenta: egli teme che
paraletteratura-galateo
Pagina 53
raggi della vostra gloria. Nel testo ho abbozzato con lievi tinte il carattere d'una signora, la cui amara perdita lasciò profonda sensazione
paraletteratura-galateo
Pagina 55
principessa, la cui attenzione era straniera a questo trattenimento, dimandò di nuovo alla dama quanti figli aveva. - Siccome non ho partorito dopo la prima
paraletteratura-galateo
Pagina 58
Malbourough: Egli aveva tante virtù, che ho dimenticato i suoi vizi. Egli scusa gli altrui difetti anche a spesa della verità, allorché non viene danno ad
paraletteratura-galateo
Pagina 61
.° Accresce pregio ad un favore. (Luigi XIV nominando al vescovato di Lavaur Flechier, che predicava alla corte, gli disse: Vi ho fatto aspettare
paraletteratura-galateo
Pagina 79
d'una donna; giacché ciascuna diviene centro particolare; intorno al quale parte degli astanti naturalmente si unisce. Ho detto - è cosa rara, perché
paraletteratura-galateo
Pagina 97