? "- Si...ì si...ì! - rispose Cornelia, strascicando un sibilo come lo zeffiro. - Si...ì. - E buttò indietro la capigliatura mora?zingaresca, che discese
zeffìro, così l'ora, il minuto, l'attimo sciagurato può nel cor che pel Bello e per il Giusto è nato avvelenar la santa semenza del futuro!... Quanti
cullano sotto il molle zeffìro; né sai se il suono che nell'aria espandono sia rantolo o sospiro. Ondeggiamenti di blande Nereidi, gesti da cortigiane