, venne avanti il Lupo Mannaro alto, grosso, peloso, con certi occhiacci e certe zanne, che Dio ne scampi ogni creatura! La Reginotta si sentì mancare
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una bella corona! Aveva legato in filza, con lo spago, zanne di animali, ossicini d'ogni specie, sassolini, e preso Scurpiddu fra le gambe, gli
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malizia impubere, alle vedette. Ora un giorno, dopo che Mini e Ghita s'erano affaticati a descriverci la belva prigioniera, e il pelo e le corna e le zanne
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fondo, c'era un lupo spaventoso che, dor- mendo, mostrava certe zanne!... Il moscone s’era fermato sulla pancia del lupo. Miserina capì che doveva
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mostra le zanne, aveva tutto il viso coperto da una lanugine rossa come i capelli, che la faceva somigliare ad una bestia. Teresona era evitata da tutti
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del giovine, il quale, prima che le zanne gli lacerassero le calze, afferrò per le ganasce l'animale e lo costrinse a rimanere a bocca aperta senza
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gliela copriva, e la stracciava furiosamente con le zanne. Lapo, anche in quel momento, espresse a voce alta i suoi pensieri: - Morte, come sei brutta; se
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spalla sinistra, grosso come una zucca, e certe zanne simili a quelle dei cinghiali. La zoppa, quando fu a pochi passi dal Parri, si mise a ridere
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una siepe di foltissimi pruni, che si diede a strappare con le zanne. Il cavaliere capì, e, balzando di sella, trasse la spada e cercò di aprirsi un
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; poi il maggiordomo che montava un magnifico makna, ossia un elefante maschio senza zanne, diede il segnale della fermata per servire la colazione agli
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teste basse colle lunghe zanne tese innanzi. Avevan fiutato il pericolo prima degli uomini e si preparavano a sostenere gagliardamente l'urto degli
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, arrotolando la proboscide e presentando le due aguzze zanne. Fece ancora dieci o dodici passi poi tornò a fermarsi. Dai bambù si slanciò fuori, simile a
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contro mille uomini. Si chinò verso la tigre che fissava ferocemente l'indiano, mostrando le acute zanne ed i lunghi artigli. - Guarda quell'uomo, Darma
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spazzava la neve. Koninson non aveva esagerato. Quell'animale era grande quanto un vero elefante, quantunque non avesse nè la tromba, nè le zanne. - Da
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sospetto d'inganno sulla sua fine. Chi sa! Forse il morire tra le zanne d'un leone poteva essere più dolce, più rapido che il morire di ferita o di veleno
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