programma non rimarrebbe che il ricorso alle elezioni anticipate. Zaccagnini questa eventualità l'ha posta con estrema chiarezza, come nessun uomo politico
Zaccagnini è stato attento alle reazioni dei vari settori del partito e, preoccupato di conservare l'unità, ha chiesto alla direzione di essere
La riunione si è conclusa a tarda notte, dopo gli interventi di Donat-Cattin, Andreotti, Moro, e la replica di Zaccagnini. La Direzione ha deciso
Favorevole da sempre alla linea del «confronto» e convinto sostenitore delle «convergenze programmatiche» ideate da Moro, Zaccagnini non ha potuto (e