Ogni disegno di legge deve essere previamente esaminato da una Commissione, ed approvato dal Consiglio, articolo per articolo, con votazione finale.
Le votazioni si fanno per alzata e seduta, a meno che dieci Senatori chiedano la votazione per divisione, quindici la votazione per appello nominale
La votazione si fa sopra ogni articolo ed eventualmente sugli emendamenti proposti; in questo caso precede la votazione degli emendamenti, a
Della votazione.
La seduta comincia con la lettura del processo verbale che, se non vi sono osservazioni, si considera approvato senza votazione. Occorrendo la
Cominciata la votazione non è più concessa la parola fino alla proclamazione del voto, salvo che per un richiamo alle disposizioni del Regolamento
I Senatori, prima della votazione, possono dichiarare di astenersi.
Nelle questioni comunque riguardanti persone, la votazione è fatta a scrutinio segreto.
Quando il Presidente reputi dubbio il risultato, ordina la votazione per divisione.
In caso di votazione a scrutinio segreto, sono ammesse dichiarazioni di voto.
I disegni di legge, dopo approvati articolo per articolo, si approvano con votazione finale.
Nella votazione per divisione, il Presidente indica da qual parte debbano porsi rispettivamente i Senatori favorevoli e quelli contrari.
Il risultato della votazione del Senato è proclamato dal Presidente con la formula: « Il Senato approva » o « Il Senato non approva ».
Nel concorso di diverse domande, prevale quella per lo scrutinio segreto. La domanda di appello nominale prevale su quella di votazione per divisione.
I richiami al Regolamento o all'ordine del giorno o alla priorità di una votazione hanno la precedenza sulla questione principale e ne fanno
Costituito il seggio provvisorio, il Senato procede alla nomina del Presidente, con votazione a scrutinio segreto. Quando nessuno abbia riportato la
circostanze, può annullare la votazione e disporne la rinnovazione.
che si tratti di votazione a scrutinio segreto.
Ogni deliberazione del Senato è presa a maggioranza dei Senatori che partecipano alla votazione, salvo per quelle materie per le quali sia stabilità
E' sempre ammessa la votazione per parti separate. Gli emendamenti ad un emendamento sono votati prima dello stesso; gli emendamenti dei singoli
stati presentati emendamenti, non si vota l'articolo, ma si procede senz'altro alla votazione finale.
Per la discussione ed approvazione da parte delle Commissioni in sede deliberante si osservano le norme sulla discussione e votazione in Assemblea
nera la pallina nera; il voto contrario nella forma inversa. Chiusa la votazione, i Segretari contano le palline e il Presidente proclama il risultato.
Prima della votazione finale di un disegno di legge, la Commissione o un Ministro o un Senatore possono richiamare l'attenzione del Senato sopra le
. Nella prima deliberazione è sufficiente la maggioranza relativa, nella seconda è necessaria la maggioranza assoluta. Ove nella seconda votazione il
Accademia della crusca
