artificiale è una prova che voi riunite il doppio merito di dotto anatomico e di abilissimo disegnatore.» Pure retribuito sempre come un semplice
Pagina 40
libertà delle riunioni è non solo sospesa ma interdetta, io domando a voi se il Ministero aveva tolte…
Pagina 4436
Ricciardi. Signori! ad onta dello sdegno che mi bolle nel cuore, io cercherò di esser tranquillo, ma voi dovete ascoltarmi ed ascoltarmi pacatamente.
Pagina 4438
Ma se voi credevate che quella deviazione si dovesse fare dall'applicazione del diritto comune che avea avuto luogo fino allora; se credevate che
Pagina 4442
La prima è la più semplice di tutte, perchè questa politica non è riuscita, perchè mentre voi vi siete messi in più stretta intimità con la Francia
Pagina 4443
Ebbene, se voi faceste credere agli Italiani che noi non abbiamo iniziativa propria di politica, che noi andiamo a rimorchio della politica francese
Pagina 4443
amministrazione. Queste istituzioni io raccomando alla Camera; voi salverete quel principio liberale e costituzionale che il Piemonte ebbe la gloria di
Pagina 4444
maggioranza adottato, e che io, se voi mi permettete, vi leggerò:
Pagina 4445
Io sarò il più possibilmente breve, voi concedetemi che ad una ad una esamini queste quattro proposizioni colla scorta di uno dei più celebri
Pagina 4446
stessa natura di quella. Ma, fatta questa dichiarazione, io spero che voi mi permetterete una brevissima escursione nel campo giuridico, tanto ch'io
Pagina 4446
Ma lasciando le induzioni, lasciando le ipotesi ed i ragionamenti legali, cosa che io ritengo antipatica a voi come a me, lasciando tutto questo da
Pagina 4447
E chi vi dice che andando avanti col sistema dell'arbitrio e della illegalità, chi vi dice che domani ciò che oggi è toccato a noi non succeda a voi?
Pagina 4448
rimedi ordinari, che, adoperati con sagacia, possono essere efficacissimi, voi non li incontrerete nella libera Inghilterra.
Pagina 4449
propria indipendenza, la propria dignità vilipesa, come sono certo che voi, o signori, farete dal canto vostro il vostro dovere.
Pagina 4450
Signori, voi dunque vedete che la mancanza di ogni legislazione, di ogni giurisprudenza sullo stato d'assedio, di ogni precedente nel diritto
Pagina 4450
Signori, voi che siete stati nelle vostre provincie a contatto dei vostri elettori, voi sapete come ogni giorno monti più e più sempre la marea dello
Pagina 4451
d'anarchia, il paese non ha quasi più speranza. Diciamo una volta le cose come sono: me ne appello a tutti voi, onorevoli colleghi, che tornate a
Pagina 4451
, a cui non debbo, nè voglio mancare. Si tratta, voi ben
Pagina 634
Ora lascio a voi immaginare, o signori, la meraviglia delle popolazioni marchigiane (o almeno di gran parte di esse) quando, cessati i poteri del
Pagina 636
La tassa di cui oggi stiamo discutendo non è che un surrogato alla tassa di registro; ora, come voi nei decorsi giorni avete votato nella legge di
Pagina 638
Se voi fate pesare una tassa sui beni delle provincie e dei
Pagina 638
il progetto, giacchè la questione fu già risoluta da voi quando votaste la legge di registro.
Pagina 638
tassa che andate ad imporre, voi mettereste gli abitanti dei comuni e delle provincie nella necessità di sovracaricarsi di nuove imposte per sovvenire
Pagina 639
Questi comuni saranno obbligati a cedere ai creditori i loro beai, ed allora quale sarebbe il vantaggio dell'erario nazionale? Voi raccogliereste la
Pagina 639
Quando voi sottraete un ente tassabile dalla massa generale, la parte sua va necessariamente a ricadere sugli altri.
Pagina 643
Dunque quando ci si viene a dire: se voi fate pagare le Provincie ed i comuni per i loro patrimoni, questi dovranno sovrimporre gli abitanti di quel
Pagina 643
son molti, che non hanno debiti, perchè non hanno patrimonio di sorta; se voi volete esonerare dalla tassa un comune che ha un patrimonio, solo
Pagina 643
Mi spiegherò meglio. Diceva egli: voi non dovete imporre le rendite dei beni dei comuni e delle provincie, perla stessa ragione per cui non imponete
Pagina 647
un'associazione primordiale, un'associazione più privilegiata che non quella dello Stato, e voi la volete sottoporre a tassa. Ma, signori, io
Pagina 647
Procedendo oltre (ed in ciò intendo pur rispondere in parte all'onorevole deputato D'Ondes-Reggio), diceva il deputato Crispi: voi tassate rendite
Pagina 647
- A messa mi volete alle sett'ore? No, guardate lassù che amena vetta! Domani io sarò là sul primo albore, a cogliere per voi timo e violetta. E se
suo sacro cammin, e scorgeva barriere di ferro dal Cenisio all'estremo Apennin! - Dite or voi, giunti pur da lontano, il confin dell'Italia dov'è! Voi
Donne, voi somigliate alla natura che, se sorride, gli uomini innamora, e desta la mestizia e la paura, quando minaccia e quando si scolora. Ma
Ma chi di voi parlerà… degnamente, osterie che i pittor ricoverate? Delle vostre cucine è nume un niente frammisto di cipolle e di patate! Sognate
paura. La barba del pontefice Clemente, ditelo voi, non vi par troppo oscura? ... E quella faccia di donna languente è tipo superiore alla natura! Poi
non volle, persuasa di trovar pochi amici in mezzo a voi.
consiglia a oscillar sì dolcemente? Forse è ver che di voi guida cìascuna, quaggiù nel mondo vedovo, un'anima alla meta in compagnia? A noi l'antica
: povere spose, voi che aspettate, per questa sera, via, v'addormentate! Normandia, agosto 1858.
occhieggianti le vele fugaci, o dirupi di pascoli lieti e voi lidi cospersi di faci, non sapete lo scopo sublime di cui Dio v'affidò la magia, quando disse alle
vecchio! - ed io fui crudo tanto da attristargli la già misera vita ? ... Sù, versi miei, seguitelo per via, ditegli voi, che col greco è svanita ogni
? Con quanti carnefici stringesti tu lega? Temevano gli armenti levar su voi le faccie? Dimmi, quanti morirono sotto le tue minaccie? Maledici al pittore