Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: vennero

Numero di risultati: 44 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

I bollettini della guerra 1915-1918

404925
AA. VV. 6 occorrenze

Nella corrente del fiume vennero pescate due mine galleggianti.

storia

Pagina 73

Nel Cadore le nostre truppe avanzarono offensivamente in tutta la zona del passo di Monte Croce di Comelico. Vennero occupate alcune posizioni

storia

Pagina 73

Anche ieri sulle falde del Monte San Michele vennero presi qualche centinaio di fucili austriaci, materiali telefonici e di equipaggiamento.

storia

Pagina 75

della Sentinella in Valle di Sexten, dove vennero espugnati appostamenti nemici e distrutto un ricovero blindato, al Passo di Monte Croce Carnico, nell

storia

Pagina 75

nemico accennò a tre successivi attacchi che vennero ogni volta respinti.

storia

Pagina 83

Nelle acque dell’Isonzo vennero pescate tre delle mine galleggianti che gli Austriaci abbandonano ancora alla corrente nell’intento di danneggiare i

storia

Pagina 84

I bollettini della guerra 1915-1918

405363
AA. VV. 16 occorrenze

Sulla fronte Giulia, nella giornata di ieri lotta poco intensa. Contrattacchi nemici vennero respinti sull’orlo meridionale dell’altipiano di

storia

Pagina 397

piazza marittima e la flotta nemica all’ancora nel porto e nel canale di Fasana. Sui bersagli vennero gettate 9 tonnellate di bombe, che provocarono

storia

Pagina 398

Nella giornata di ieri vennero fatti prigionieri 3 ufficiali e 201 uomini di truppa.

storia

Pagina 399

vennero colpite con grande efficacia dai nostri aviatori.

storia

Pagina 399

In Val di Concei, ad occidente del Garda, puntate nemiche contro due nostri posti avanzati, vennero respinte.

storia

Pagina 400

A nord–est di Gorizia la nostra pressione continua. Tre tentativi avversari di alleggerirla in contrattacchi di fanteria vennero immediatamente

storia

Pagina 400

Sulla fronte Tridentina, riparti esploranti avversari vennero fugati da nostri posti avanzati di Cima di Cady (Tonale) di regione Zurez (oriente del

storia

Pagina 400

Finora vennero annoverati: 145 cannoni, di cui 80 di medio e grosso calibro, 94 bombarde e lanciabombe, 322 mitragliatrici, 11.196 fucili. Molte di

storia

Pagina 400

Sulla fronte Tridentina, in azioni di avamposti, pattuglie avversarie vennero fugate.

storia

Pagina 401

Sul Carso le retrovie nemiche vennero colpite dai nostri aviatori con circa tre tonnellate di bombe.

storia

Pagina 402

Sulla fronte Tridentina, in Val Giudicarie, nuclei nemici che tentavano avvicinarsi ai nostri posti avanzati vennero dispersi a fucilate.

storia

Pagina 402

Sull’Altipiano di Bainsizza, attacchi parziali dell’avversario vennero energicamente ributtati.

storia

Pagina 403

Nella zona sud-orientale dell’Altipiano di Bainsizza nuovi contrattacchi nemici vennero prontamente respinti.

storia

Pagina 403

Sull’Altipiano di Bainsizza attacchi parziali nemici vennero respinti a colpi di granata a mano. Sul Carso catturammo qualche prigioniero.

storia

Pagina 405

Su vari tratti delle fronti Tridentina e Giulia, nuclei nemici tentarono sorprendere i nostri posti di vigilanza; vennero ovunque respinti.

storia

Pagina 406

litoranea). Vennero lanciate in complesso 5 tonnellate di bombe con risultati visibilmente efficaci.

storia

Pagina 406

I bollettini della guerra 1915-1918

405510
AA. VV. 22 occorrenze

Sei velivoli nemici vennero abbattuti in combattimenti aerei, un settimo, colpito dall’artiglieria, precipitò presso Noventa di Piave.

storia

Pagina 550

ferroviari. Altre operazioni di bombardamento vennero eseguite nella giornata sulle prime linee e sulle retrovie dell’avversario, da aviatori nostri e

storia

Pagina 550

apparecchi avversari, levatisi in caccia, vennero affrontati e dispersi da nostri velivoli di scorta.

storia

Pagina 551

posizioni a sud del Monte Mantello. Vennero arrestate con gravi perdite dalle nostre artiglierie.

storia

Pagina 551

colpo di mano nell’ansa di Gonfo. Allo Stelvio e sull’Altipiano d’Asiago nuclei avversari vennero respinti con sensibili perdite.

storia

Pagina 551

Sul Basso Piave esploratori avversari che nella notte tentarono in barca il passaggio del fiume, vennero respinti a fucilate.

storia

Pagina 552

Nella regione nord‒occidentale del Grappa numerosi nuclei esploranti nemici vennero respinti a fucilate.

storia

Pagina 553

Tre velivoli nemici vennero abbattuti in combattimenti aerei.

storia

Pagina 554

Riparti che tentavano avvicinarsi alle nostre posizioni ad oriente del Lago di Ledro e a nord dell’Altissimo, vennero prontamente annientati e

storia

Pagina 554

Macedonia: Riparti avversari, che con largo appoggio di artiglierie tentavano irrompere nelle nostre posizioni ad Oriente di Quota 1050, vennero

storia

Pagina 554

conquistarono e la mantennero nonostante violenta reazione di fuoco e ritorni offensivi che vennero tutti sanguinosamente respinti.

storia

Pagina 554

Corno (Vallarsa) e nelle regioni del Grappa nuclei avversari che, appoggiati da artiglieria, tentavano avvicinarsi alle nostre linee, vennero

storia

Pagina 555

In combattimenti aerei vennero abbattuti 5 apparecchi nemici.

storia

Pagina 556

Due velivoli avversari vennero abbattuti in combattimento.

storia

Pagina 557

Tre aeroplani ed un pallone frenato nemici vennero abbattuti.

storia

Pagina 557

In varie azioni aeree di bombardamento vennero efficacemente battuti campi d’aviazione ed impianti militari nemici in Val Sugana e tra Piave e

storia

Pagina 557

Il numero dei prigionieri catturati nelle piccole azioni eseguite in questa regione fra la Val Cesilla e il Colle dell’Orso, è salito a 442; vennero

storia

Pagina 557

Tre Velivoli nemici vennero abbattuti ed un quarto costretto ad atterrare.

storia

Pagina 558

Due Velivoli nemici vennero abbattuti, 3 altri costretti ad atterrare privi di controllo.

storia

Pagina 559

Due velivoli nemici vennero abbattuti in combattimento.

storia

Pagina 560

Altri prigionieri vennero presi nella Val dell’Ornic da un nostro reparto esplorante.

storia

Pagina 562

Nuclei nemici in esplorazione vennero messi in fuga da pattuglie e da posti avanzati a Bertigo (Asiago) e nella Valle dell’Ornic.

storia

Pagina 562

Cerca

Modifica ricerca

Categorie