Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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«Topolino» 1117 (24 Aprile 1977)

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AA. VV. 8 occorrenze

ANDIAMO A VEDERE COS’È SUCCESSO!

NON PENSIAMOCI PIÙ! ANDATE A VEDERE CHI SUONA!

COLPI DI FUCILI! SALGO IN CIMA PER VEDERE!

RIESCO A VEDERE TUTTO DA QUESTO FORO... ULP!

POI TI INVITERÒ A CASA A VEDERE LA TELEVISIONE!

VORREI VEDERE TE CON UN ORSO ALLE CALCAGNA!

L’HO FATTO IO PER VEDERE MENTRE VADO IN BICI!

FUORI TUTTI! DEVO RICONTARE IL MIO DENARO PER VEDERE SE AVETE DETTO LA VERITÀ!

La Stampa

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AA. VV. 8 occorrenze

; ma il più elementare buon senso consiglierebbe di vedere, prima di tutto, perché il servizio sia in deficit.

La scarsa disposizione a vedere le cose nella loro complessità, a lasciare spazio agli «altri» e ai «diversi» in termini culturali, ripropone dunque

pari, mi sembra, di molti credenti — nel vedere il Nazareno usato come teatrale e talora magico protagonista di un «kolossal» imbottito di miliardi.

essere «una variabile indipendente»: bisogna vedere se e dove si possono fare, occorre legarli alla politica del territorio e alla politica economica

dovremo vedere, giudicare il «Mistero buffo» di nuovo sotto l'impulso di polemiche e di appropriazioni devianti. Quando poteva altrimenti apparire per

redattori del suddetto quotidiano di cambiare canale o spegnere il televisore se non vogliono vedere la verità! dott.

emergere dalla nebbia. Sono da vedere anche gli altri padiglioni. Quello allestito dal comune di Torino, per esempio: si cammina su zolle d'erba vera, fra

Alessandrini, titolari di una ditta che opera al mercato ortofrutticolo. In realtà, il commercio di frutta e verdura non ha niente a che vedere con questa

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