Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: vecchio

Numero di risultati: 14 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Penombre

679424
Praga, Emilio 14 occorrenze

Penombre

A un muricciuol che scalda il sol d'aprile ecco il vecchio girovago appoggiato; agitato da un tremito febbrile, spende in avemarie l'esile fiato. La

Penombre

! É un vecchio ; io lo so : la gelida età con furti siffatti burlando ci va. Oh gatto gentil... ti sono simil! Che mai non perdetti da quando fioccò I

Penombre

volto dimmi a chi ride adesso? Sul tuo recente tumulo poc'anzi ancor sostai; inutilmente i pallidi giacinti interrogai... Seppellivano un vecchio, o

Penombre

Ho un Virgilio sul mio bruno scrittoio legato in vecchio cuoio, che comperai per memoria di viaggio da un prete di villaggio; costui l'avea trovato

Penombre

giovinetti, arche di lunghe lagrime, nidi di brevi affetti; cantate ai buoni spiriti qualche preghiera nuova che il vecchio giogo smova e che redima il vol

Penombre

, questuando il sorriso e la carezza benedicendo i cenci e l'allegrezza... E forse ancora qualche vecchio amico, dalla febbre e l'età fatto pudico, ti getta il

Penombre

Il marchio aspetto delle bianche chiome, a cinque lustri errando nella vita, vecchio come una quercia, e affranto come un sibarita. E lo sa Iddio se

Penombre

avean visto in sul sagrato chino a osservarlo il tremulo curato. Io che non amo i preti, io piango ancora, a quel vecchio pensando che vivea di

Penombre

alti stipiti morde il suo vecchio pane; solo nelle mie tenebre cerco il mio pane anch'io, cerco la fede in Dio! E il mesto cuore interrogo di tante

Penombre

mio io li ringrazio, li benedico, come le prediche di un vecchio amico! O bimbo, o vergine mia creatura, cresci discepolo della natura ; cresci alle

Penombre

vegliavi, la dea che del tuo canto incoronavi? Ah dimmi che fu larva antica e bruna, o mammola di monte, o fil di luna, o vecchio frate, o bambolo

Penombre

castigo dal ciel tuonerò!". Giungemmo a un boschetto; qui il vecchio s'assise, tergendo affannato la polve e il sudor; mi stese la mano, di nuovo sorrise

Penombre

come spugna la luce riceve, comparve allora un improvviso e allegro spruzzo di neve. Ed io le dissi un mio vecchio pensiero: - Questa bianca camelia

Penombre

, e la folla beata osanna al ciel mugghiò. Tu, tu, fatal pontefice, vecchio dal cor di bronzo, tu, mitrata putredine, sognante un'orbe gonzo, tu i vivi

Cerca

Modifica ricerca

Categorie