- Mia signora! Mia signora! Io mi faccio, con il mio spirito, il mio umile caffè. Questa roba agghiacciò tutti. "Scusi" mi disse donna Valentina
Si ardeva, l'altra sera, nel salottino giallo di donna Valentina. Il calorifero ci soffiava fuoco nelle gambe. La bella dama vi brillava tra un
". "Battista" disse donna Valentina "non essere insopportabile! Vediamo un poco lei, cos'ha scritto" soggiunse volgendosi a me. "Sono curiosissima". Prese le