un vagliettino. Aggiungete l'odore di scorza di limone, e fate cuocere al forno come l'antecedente.
Pagina 192
metà di un chicco di riso, facendoli passare da un vagliettino, oppure grattateli dal pane intero; ma non imitate coloro che li lasciano grossi come il
Pagina 025
vagliettino per scuoterne la farina superflua e dopo passateli nell’uovo, mescolate e lasciateveli qualche poco onde l’uovo s’incorpori. Gettate i
Pagina 092
, buttateli nella farina e da questa nel vagliettino, scuotendoli bene dalla farina superflua; subito dopo gettateli in padella ove l’unto, olio o
Pagina 092
, facendola cadere da un vagliettino. Mescolate adagio e spargete nel composto le mandorle, il candito e la conserva. La cassettina di latta ungetela col
Pagina 245
di limone. Montate sode le chiare colla frusta, e versatele nel composto; indi aggiungete le due farine facendole cadere da un vagliettino e in pari
Pagina 245
fate cadere in pari tempo da un vagliettino le due farine, che prima avrete asciugate al sole o al fuoco.
Pagina 260
tempo la farina da un vagliettino. Lasciatelo cotto pel giorno appresso, onde divenga vincido, e tagliate dal medesimo un numero sufficiente di
Pagina 272
da un vagliettino, mescolando adagio. Per ultimo versate le polveri che servono per rendere il dolce più soffice e più leggiero e cuocetelo al forno
Pagina 287
Lavorate prima per quasi mezz’ora i rossi d’uovo collo zucchero, aggiungete le chiare montate ben sode e fate cadere la farina da un vagliettino
Pagina 309
pieno bollore ritirate la cazzarola sull'angolo del fornello e versatevi tutto d'un tratto, da un vagliettino o da un cartoccio, la farina, con uno
Pagina 161
Misurate un bicchiere grande di farina stacciata, salatela, preparatela in un vagliettino. Mettete al fuoco, con una noce di burro, un bicchiere
Pagina 172
sull'angolo del fornello e versatevi tutt'a un tratto, da un vagliettino, 4 decilitri di farina finissima con un pizzico di sale. Lavorate in fretta con
Pagina 684
Accademia della crusca
